Al via il progetto Europa 2025/26: Collegi Universitari di Merito protagonisti

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa che annuncia l’avvio del Progetto Europa 2025-26, promosso dalla Conferenza dei Collegi Universitari di Merito (CCUM). L’iniziativa, sostenuta da istituzioni italiane ed europee, intende rafforzare il ruolo dei Collegi come protagonisti nella formazione delle nuove generazioni, promuovendo il dialogo con l’Unione Europea su temi centrali quali cittadinanza attiva, diritto allo studio, accesso all’abitazione e sviluppo delle competenze.

Al via “Progetto Europa 2025-26”: i Collegi Universitari di Merito al centro del dialogo con le istituzioni UE

Cittadinanza europea, coinvolgimento dei giovani, diritto allo studio e questione abitativa degli studenti: parte l’iniziativa della CCUM in Europa.

Roma, 5 maggio 2025 – Valorizzare il ruolo dei Collegi Universitari di Merito come modelli di eccellenza nella formazione degli studenti, promuovere la loro funzione come attori chiave e partner strategici dell’Unione Europea nella costruzione delle politiche educative e sociali, e sensibilizzare l’UE sulla questione – attuale e fondamentale – dell’accesso abitativo per gli studenti universitari, affinché diventi una priorità nelle future iniziative politiche della Commissione.

Sono alcuni degli obiettivi del Progetto Europa 2025-26, l’iniziativapromossa dalla Conferenza dei Collegi Universitari di Merito (CCUM), l’Associazione che rappresenta, supporta e valorizza queste realtàcome modello residenziale ed educativo che favorisce la promozione sociale fondata sul merito. L’iniziativa, per la sua rilevanza, ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca e del Parlamento Europeo – Ufficio d’Informazione in Italia.

Attraverso attività formative, esperienziali e di rappresentanza, il Progetto coinvolgerà professionisti, decisori politici e studenti.Unfocus centrale sarà dedicato proprio a questi ultimi, con l’obiettivo di rafforzarne la conoscenza del funzionamento delle istituzioni europee e di permettere loro di sviluppare competenze relative alla cittadinanza attiva e al policy making. Gli studenti avranno inoltre l’opportunità di partecipare a incontri presso le sedi di Bruxelles e Strasburgo, entrando in contatto con i luoghi e i protagonisti delle decisioni europee.

L’evento di apertura, patrocinato anche dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale – si è tenuto lo scorso 29 aprile a Roma con un incontro informativo e formativo dedicato al Progetto e all’approfondimento delle politiche europee di maggior impatto per i Collegi Universitari di Merito. L’evento ha visto la partecipazione di studenti e rappresentanti dei Collegi, esperti e istituzioni.

Dopo i saluti istituzionali di Alessio Pontillo, Ufficio di Gabinetto per la Tutela del diritto allo studio del MUR, e Michele Sciscioli, Capo Dipartimento delle Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale – Presidenza del Consiglio dei Ministri, la Prof.ssa Carla Bisleri, Presidente della CCUM, ha introdotto ufficialmente il Progetto Europa 2025-26.

Sono seguiti i contributi di Fabrizio Spada, Responsabile Relazioni Istituzionali, Parlamento Europeo Ufficio per l’Italia, che ha analizzato strategie, politiche e opportunità delle istituzioni europee, e di Alessandra Arcodia, Direttore per Policy e Advocacy di EucA, European University College Association, che ha sottolineato l’importanza di un progetto formativo di partecipazione e cittadinanza europea. L’evento si è poi concluso con un dialogo tra i relatori e gli studenti.

I Collegi Universitari di Merito sono spazi di apprendimento e crescita personale che, con l’obiettivo di supportare gli studenti meritevoli nell’accesso agli studi, uniscono a una proposta residenziale di alta qualità per gli universitari fuori sede servizi e programmi formativi integrativi rispetto a quelli accademici, disegnati su misura per favorire la crescita personale, il benessere dello studente e lo sviluppo di competenze chiave, hard e soft, per il futuro e il mondo del lavoro. Queste realtà rappresentano quindi un patrimonio di eccellenza educativa che costituisce un pilastro strategico per il futuro dell’Europa.

Il Progetto è stato elaborato nella sua proposta generale dal Comitato di Progetto della CCUM, che svolgerà un ruolo di accompagnamento durante la sua attuazione, gestita da EucA. L’iniziativaprevede un ricco calendario di azioni, tra cui eventi, incontri di studio, azioni di rappresentanza, e un lavoro di ricerca per sensibilizzare le istituzioni comunitarie sul ruolo dei Collegi Universitari di Merito.

Tra gli argomenti chiave dell’agenda progettuale, inclusione sociale, partecipazione democratica, digitalizzazione, transizione verde e sostenibilità e salute mentale, cruciali per il futuro del Paese e dell’Europa e al centro dei programmi formativi e della missione dei Collegi.

Il Progetto sarà inoltre intregrato da una proposta strategica di azioni con l’obiettivo di promuovere e rafforzare in Europa la conoscenza della realtà dei Collegi Universitari,il loro valore educativo e sociale e il ruolo in relazione a questioni fondamentali come lo sviluppo delle competenze, l’accesso all’housing e la cittadinanza dei giovani europei.

“L’internazionalizzazione, l’inclusione sociale e lo sviluppo delle competenze sono tra i valori comuni ai Collegi Universitari di Merito che come CCUM intendiamo rimarcare e valorizzare presso le istituzioni europee” – dichiara Carla Bisleri, Presidente della CCUM – “Il nostro impegno con il Progetto Europa si inserisce in un contesto cruciale, in cui il coinvolgimento attivo dei giovani e la costruzione di una cittadinanza europea consapevole sono elementi chiave per affrontare le grandi sfide del futuro. Per questo motivo, riteniamo fondamentale promuovere in modo strutturato anche in Europa questi modelli educativi come pilastri strategici per lo sviluppo del capitale umano”.