Assegnazioni provvisorie 2025/26: novità per docenti e personale Ata

Assegnazioni provvisorie 2025/26: istanze online per i docenti, cartacee per Ata. Requisiti, deroghe e modelli da presentare entro il 25 luglio

A cura di Marco Marco
13 luglio 2025 08:14
Assegnazioni provvisorie 2025/26: novità per docenti e personale Ata - mobilità
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Per l’anno scolastico 2025/26 le assegnazioni provvisorie introducono alcune novità, sia per i docenti che per il personale Ata. La modalità di presentazione delle domande varia in base alla categoria di appartenenza e alla tipologia di contratto. Restano invariati i requisiti previsti, ma per i docenti vincolati sono previste deroghe dettagliate che consentono comunque la mobilità annuale

Domande online e cartacee: modalità differenziate

I docenti di ruolo possono presentare l’istanza di assegnazione provvisoria esclusivamente online, attraverso la piattaforma Istanze OnLine. Tuttavia, i docenti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto 2025, non ancora immessi in ruolo, dovranno utilizzare modulistica cartacea, da inviare tramite PEC o secondo quanto indicato dal proprio Ufficio scolastico. Per il personale Ata, la presentazione della domanda resta solo in formato cartaceo e trasmessa con le stesse modalità. I termini di presentazione sono comuni: dal 14 al 25 luglio 2025.

Chi può fare domanda per le assegnazioni provvisorie: i requisiti previsti

L’assegnazione provvisoria può essere richiesta dai docenti di ogni ordine e grado, dal personale educativo e dagli Ata, a condizione che sussista almeno uno dei seguenti motivi:

  • Ricongiungimento ai figli o affidati minorenni;
  • Ricongiungimento al coniuge, unione civile o convivente, anche parenti/affini con convivenza certificata;
  • Assistenza a soggetto con disabilità grave (legge 104/1992), anche se non convivente, ma solo con documentazione di fruizione dei permessi mensili o del congedo straordinario;
  • Gravi motivi di salute del richiedente, documentati con certificazione sanitaria;
  • Ricongiungimento al genitore.
    Rispetto agli anni precedenti, viene esplicitato il vincolo tra assistenza e fruizione di benefici legati alla 104, elemento fondamentale per i controlli di ammissibilità.

assegnazioni provvisorie: le deroghe per i docenti vincolati

Anche i docenti assunti dal 2023/24 e soggetti a vincolo triennale di mobilità possono accedere alle assegnazioni provvisorie, purché rientrino in una delle deroghe previste:

  • Genitori di figli minori di 16 anni, anche in caso di adozione o affido, purché entro 16 anni dall’ingresso in famiglia e prima della maggiore età;
  • Beneficiari della legge 104/1992, articoli 21 e 33, commi 3, 5 e 6;
  • Chi assiste soggetti disabili come coniuge, genitore, figlio, fratello, sorella o affine, secondo le priorità dell’art. 42 D.Lgs. 151/2001;
  • Coniuge o figlio di mutilato o invalido civile, ex legge 118/1971;
  • Figli di genitori ultrasessantacinquenni, con compimento dei 65 anni entro il 31 dicembre dell’anno di domanda.
    Le deroghe si applicano anche per richieste verso altra provincia, purché la documentazione allegata confermi il possesso dei requisiti.

Modulistica e allegati da presentare

I candidati devono compilare i modelli allegati previsti dal Ministero:

  • Dichiarazione esigenze di famiglia, in cui si indicano i motivi che legittimano la richiesta;
  • Dichiarazione titoli posseduti, necessaria per chi presenta domanda anche per altra classe di concorso o grado scolastico, includendo l’indicazione del superamento dell’anno di prova e del titolo abilitante richiesto.
    Questi modelli devono essere caricati nella sezione “Gestione allegati” della piattaforma (per i docenti) o inviati unitamente alla domanda cartacea (per Ata e docenti con contratto al 31 agosto).