Assegnazioni provvisorie 2025/26: più punteggio per i figli

Nelle assegnazioni provvisorie 2025/26 aumentano i punteggi per figli. Precedenze e nuovi criteri anagrafici incidono su graduatorie e movimenti

16 luglio 2025 12:46
Assegnazioni provvisorie 2025/26: più punteggio per i figli - mobilità in treno
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Nelle assegnazioni provvisorie 2025/26 i punteggi per esigenze di famiglia sono stati aggiornati, con un incremento per chi ha figli. Cambiano anche le soglie di età da considerare e restano valide le precedenze per disabilità o ricongiungimenti. Le domande si presentano fino al 25 luglio secondo le modalità definite per docenti di ruolo e non

Domanda e requisiti di partecipazione

Le domande di assegnazione provvisoria devono essere presentate entro il 25 luglio 2025: i docenti di ruolo utilizzano la piattaforma ministeriale, mentre i supplenti annuali lo fanno tramite apposito modello. Possono partecipare i docenti con almeno un motivo legittimo: ricongiungimento a familiari (figli, coniuge, genitori), assistenza a soggetti disabili o gravi problemi di salute personali. Sono escluse le categorie soggette ai vincoli di permanenza, salvo deroghe per figli minori di 16 anni, disabilità grave, assistenza familiare certificata, genitori ultrasessantacinquenni, o nel caso di soprannumero ed esubero.

Assegnazioni provvisorie: aumenti nei punteggi familiari

La novità principale riguarda l’incremento dei punteggi per i figli, come stabilito nel nuovo CCNI sulle assegnazioni provvisorie 2025/28. Rispetto al passato, si passa da 4 a 5 punti per i figli che non abbiano compiuto 6 anni e da 3 a 4 punti per quelli tra i 6 e i 18 anni non compiuti. Il punteggio spetta anche se i figli compiono 6 o 18 anni tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2025. Per i figli maggiorenni disabili, serve una certificazione che indichi l’esigenza di assistenza permanente per tutto l’anno scolastico, anche se rivedibile.

Precedenze, ricongiungimenti e criteri di priorità

Altri punteggi sono attribuiti in caso di ricongiungimento con familiari residenti da almeno tre mesi nel comune richiesto. In casi particolari, come per i figli neonati o trasferimenti recenti del coniuge, non è richiesta l’iscrizione anagrafica pregressa. Il punteggio per i genitori si applica se almeno uno compie 65 anni nel 2025. I docenti che fruiscono di precedenze per disabilità (Legge 104/92) accedono al movimento prima di chi ha solo punteggio. A parità di punteggio e precedenza, prevale l’anzianità anagrafica.