Assegnazioni provvisorie 2025: date, deroghe, precedenze e risposte ai casi più frequenti
Assegnazioni provvisorie 2025/26: domande dal 14 al 25 luglio. Deroghe confermate, precedenze estese e chiarimenti per docenti a tempo determinato e di ruolo
Le domande di Assegnazioni provvisorie per i docenti potranno essere inoltrate su Istanze Online dal 14 al 25 luglio 2025. Il nuovo contratto integrativo ha introdotto alcune novità rispetto all’anno precedente, pur confermando le deroghe al vincolo triennale e ampliando le possibilità di ricongiungimento e precedenza. Di seguito, una guida dettagliata con risposte ai quesiti più frequenti
Assegnazioni provvisorie: deroghe al vincolo triennale e novità normative
Il nuovo CCNI sulla mobilità annuale, firmato da tutte le sigle sindacali tranne la UIL, conferma le deroghe per l’assegnazione provvisoria anche a chi è vincolato normativamente o contrattualmente. Tra queste, la presenza di figli minori di 16 anni (estesa rispetto ai 12 anni precedenti), genitori over 65, assistenza a familiari con Legge 104, coniugi o figli di invalidi e perdenti posto. Da quest’anno, inoltre, è possibile richiedere assegnazione tra subdistretti dello stesso comune (es. Roma) anche per motivi familiari non legati alla disabilità. Novità anche per fratelli o sorelle disabili non conviventi, già riconosciuti nella mobilità ordinaria.
Punteggio, precedenze e limiti territoriali
Per quanto riguarda il punteggio, i 6 punti per ricongiungimento valgono solo nel comune del familiare, mentre i 5 punti per ogni figlio minore di 6 anni si applicano a tutte le preferenze territoriali. La precedenza per figli minori di 16 anni, invece, è ammessa solo per le domande interprovinciali. La convivenza è obbligatoria solo per alcune deroghe (es. parenti di secondo grado con disabilità), mentre per la precedenza basta la fruizione dei permessi 104 o del congedo biennale. Le richieste di assegnazione per lo stesso comune non sono valide se si è già titolari in un istituto dello stesso territorio.
Categorie particolari e modalità di invio delle Assegnazioni provvisorie
I docenti a tempo determinato finalizzati al ruolo, come i vincitori del concorso PNRR 1 o da GPS sostegno, possono fare domanda cartacea, purché in possesso dei requisiti (es. abilitazione o anno di prova concluso entro il 10 agosto). L’invio è preferibile tramite PEC, ma è ammessa anche la consegna a mano. Chi ha ottenuto il ruolo con passaggio di ruolo può svolgere l’anno di prova in assegnazione provvisoria solo nella classe di concorso di immissione. I docenti su sostegno possono chiedere assegnazione sia provinciale che interprovinciale, con precedenza al sostegno in fase di elaborazione automatica della domanda.
Posti disponibili, spezzoni e documentazione
I posti disponibili per le assegnazioni includono anche quelli al 30 giugno, compresi posti in deroga e da GPS. I posti al 31 agosto, invece, sono riservati alle immissioni in ruolo. Gli spezzoni possono essere utilizzati per costruire cattedre complete, anche su richiesta in part-time, previa intesa tra dirigenti scolastici. Per le assegnazioni con figli minori di 16 anni, è sufficiente dichiararne i dati anagrafici; l’allegato G va presentato solo per la deroga al vincolo. In attesa dell’ordinanza ministeriale, gli allegati aggiornati saranno pubblicati sul sito del Ministero dell’Istruzione e del Merito