Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025/26: pubblicati i primi esiti

Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025/26: pubblicati i primi esiti provinciali, in alcune province già definitivi. Conclusione entro il 22 agosto

A cura di Marco Marco
12 agosto 2025 11:15
Assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025/26: pubblicati i primi esiti - mobilità pendolare in treno
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La procedura per assegnazioni provvisorie e utilizzazioni 2025/26 prosegue secondo il cronoprogramma ministeriale. In alcune province gli esiti definitivi sono già online, mentre altrove si attendono ancora le pubblicazioni. La fase interprovinciale si chiuderà entro il 22 agosto

Assegnazioni provvisorie: pubblicazione dei risultati provinciali

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito sta rispettando il calendario previsto per la mobilità annuale. In province come Cosenza e Reggio Calabria i movimenti provinciali, soprattutto sul sostegno, sono già consultabili. In altre zone, invece, la pubblicazione procede più lentamente. Molti uffici scolastici hanno diffuso le graduatorie provvisorie intorno al 7 agosto, fissando al 12 agosto il termine per i reclami ai sensi dell’art. 20 del CCNI 2025-2028.
Nelle province con un alto numero di domande, come Roma, Napoli e Milano, i tempi sono più lunghi: Roma utilizza un sistema di convalide individuali, Napoli procede con graduatorie provvisorie, mentre Milano applica procedure interne. Dal 18 al 22 agosto si completerà la fase interprovinciale, portando alla chiusura dell’intero processo.

Criteri per l’assegnazione provvisoria

L’assegnazione provvisoria è aperta a docenti di ogni ordine e grado, purché ricorra almeno uno dei requisiti previsti. È ammesso il ricongiungimento ai figli o minori affidati con provvedimento giudiziario, così come il ricongiungimento al coniuge, alla parte dell’unione civile, al convivente o a parenti e affini, se la stabilità della convivenza è certificata anagraficamente.
Altro motivo riconosciuto è l’assistenza a soggetti con disabilità grave ai sensi della L. 104/1992, anche in assenza di convivenza, purché il docente abbia diritto ai permessi retribuiti mensili o al congedo straordinario previsto dal D.Lgs. 151/2001. Sono inoltre contemplate le gravi esigenze di salute del richiedente, da dimostrare con certificazione idonea, e il ricongiungimento al genitore.

Utilizzazioni e differenze procedurali

Le utilizzazioni si distinguono dalle assegnazioni provvisorie perché rispondono a necessità dell’amministrazione, come la copertura di posti vacanti o il reimpiego di docenti soprannumerari. Entrambe le procedure rientrano nella mobilità annuale, ma hanno tempistiche e criteri propri.
In molte province il lavoro degli Uffici Scolastici Territoriali è condizionato dal volume di istanze e dalla necessità di verificare con attenzione la documentazione allegata. Per questo, mentre in alcune realtà i docenti conoscono già la destinazione per il prossimo anno scolastico, in altre si attende ancora la pubblicazione. La fase conclusiva tra il 18 e il 22 agosto permetterà di definire i movimenti interprovinciali e completare la mappa degli spostamenti per l’anno 2025/26.