CCNL scuola: il 15 luglio nuovo incontro per il rinnovo 2022/24, in discussione gli aumenti

Prosegue la trattativa per il rinnovo del CCNL scuola 2022/24. Fissato per il prossimo 15 luglio un nuovo incontro tra sindacati e ARAN, con l’obiettivo di definire gli aumenti in busta paga per docenti e personale ATA e migliorare le condizioni di lavoro nel comparto.

I temi sul tavolo della trattativa

Il confronto tra le parti sociali e l’ARAN prosegue dopo l’incontro dello scorso 26 giugno. La discussione si è concentrata su aspetti normativi fondamentali come le relazioni sindacali, con l’obiettivo di fissare principi di maggiore trasparenza. Per il settore università e ricerca, si è discusso anche di istituti come ferie, permessi e malattie, sui quali l’agenzia ha presentato proposte di modifica. L’azione sindacale punta a rafforzare la contrattazione integrativa e a migliorare il benessere lavorativo del personale.

L’obiettivo di una chiusura rapida

L’auspicio della parte pubblica, rappresentata dal presidente dell’ARAN, Antonio Naddeo, è quello di concludere la negoziazione entro il mese di luglio. Questo permetterebbe di erogare gli aumenti stipendiali a docenti e ATA tra novembre e dicembre 2025. Una chiusura tempestiva del contratto relativo al triennio già scaduto è considerata una priorità per dare stabilità al settore e procedere con le future negoziazioni.

La priorità delle risorse economiche

Le organizzazioni sindacali ribadiscono la centralità delle risorse economiche. Ivana Barbacci, segretaria generale della Cisl Scuola, ha sottolineato come la negoziazione, seppur complessa, debba dare un segnale forte e chiaro alla categoria. La priorità assoluta è garantire un adeguato riconoscimento salariale attraverso l’allocazione di risorse sufficienti a valorizzare il lavoro di tutto il personale del comparto Istruzione e Ricerca.

Uno sguardo al futuro contrattuale

La trattativa attuale riguarda il contratto 2022/24, un triennio già concluso, il che rende la sua definizione ancora più urgente. Un elemento di novità per il futuro è la disponibilità già assicurata dei finanziamenti pubblici per il successivo rinnovo contrattuale. Questo fattore potrebbe rendere la prossima negoziazione più agile, ma evidenzia al contempo la necessità di finalizzare al più presto l’accordo corrente per non accumulare ulteriori ritardi.

L’articolo in sintesi…

La trattativa per il rinnovo del CCNL scuola entra in una fase cruciale con l’incontro del 15 luglio. L’urgenza è chiudere l’accordo per garantire gli aumenti a docenti e ATA entro il 2025, rispondendo alla prioritaria necessità di adeguate risorse economiche.