Secondo la Gilda degli Insegnanti, soltanto 400mila persone hanno conseguito finora la certificazione di alfabetizzazione digitale, rispetto ai circa 3 milioni presenti in graduatoria con riserva. Questo dato emerge dai registri dell’ente nazionale di accreditamento. Il coordinatore nazionale della Gilda, Vito Carlo Castellana, ha ribadito l’urgenza di posticipare la scadenza per evitare che oltre il 65% degli aspiranti ATA venga escluso. Tuttavia, il Ministero ha confermato la scadenza del 30 aprile 2025, mantenendo ferma la linea della riforma.
Scadenza confermata: CIAD obbligatoria entro il 30 aprile 2025
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha ufficializzato, con una nota diffusa il 10 aprile scorso, la fine della riserva relativa al possesso della certificazione internazionale di alfabetizzazione digitale (CIAD) per il personale ATA inserito nella terza fascia delle Graduatorie di Circolo e di Istituto. Tutti i candidati devono ottenere la certificazione entro il 30 aprile 2025, come previsto dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021. Chi non rispetterà questa scadenza verrà escluso automaticamente dalla graduatoria, senza ulteriori proroghe, nonostante le numerose richieste avanzate dai sindacati.
Quali requisiti deve rispettare la CIAD
Il CCNL firmato il 18 gennaio 2024 ha stabilito i criteri che rendono valida la certificazione di alfabetizzazione digitale. La certificazione deve provenire da un ente accreditato da Accredia, allinearsi al quadro europeo DigComp 2.2 e risultare registrata ufficialmente presso Accredia. Il Ministero riconosce diverse opzioni, tra cui la CIAD EIPASS STANDARD, rilasciata da Certipass, perfettamente conforme alle normative europee e alle indicazioni ministeriali.
Quale certificazione scegliere? Ecco le opzioni disponibili
I candidati possono scegliere tra tre principali percorsi per ottenere la certificazione di alfabetizzazione digitale:
- EIPASS STANDARD: include un corso online e sette esami supervisionati da remoto.
- EIPASS 7 Moduli User + Esame Integrativo Standard: prevede un corso online e sette esami in autonomia, più un esame finale con supervisione.
- Esame Integrativo Standard: pensato per chi ha già ottenuto la certificazione 7 Moduli User (versioni 5.0 o 6.0) e necessita solo dell’esame di convalida.
Chi aspira a mantenere la propria posizione nelle graduatorie ATA deve agire tempestivamente, scegliendo un percorso conforme e completandolo entro i termini stabiliti.