Collegi Universitari di Merito: formazione d’eccellenza e alloggi accessibili per gli studenti
I Collegi Universitari di Merito offrono alloggi più economici e una formazione di qualità in 18 città italiane, con borse di studio in crescita.


In un contesto segnato dal caro alloggi per gli studenti universitari fuori sede, i Collegi Universitari di Merito si confermano come una soluzione concreta, accessibile e formativa.
Cosa sono e dove si trovano i Collegi Universitari di Merito
Presenti in 18 città italiane con una rete di 57 strutture riconosciute dal Ministero dell’Università e della Ricerca, questi collegi rappresentano un’alternativa più conveniente rispetto al mercato privato, combinando residenza e opportunità educative. Il modello proposto unisce selezione per merito, accesso a borse di studio in crescita e un ambiente comunitario che favorisce la crescita personale, accademica e relazionale. Con oltre 5.000 studenti ospitati, i Collegi si affermano come uno strumento efficace di promozione dell’uguaglianza delle opportunità e della mobilità sociale.
Costi ridotti rispetto al mercato privato
Lo studio della Conferenza dei Collegi Universitari di Merito (CCUM) evidenzia come le rette nei collegi risultino inferiori rispetto ai prezzi medi degli affitti per studenti nelle città in cui sono presenti. A Roma, ad esempio, il costo medio di una stanza singola sul mercato è di 505 euro, mentre nei collegi è di 392 euro (-22%). A Padova si passa da 445 a 341 euro (-23%), a Napoli da 380 a 269 euro (-29%), a Brescia e Torino si arriva al -49%, mentre Perugia registra un -50%, Cagliari e Verona -53% e Bari addirittura -63%.
Criteri meritocratici e servizi integrati
L’accesso ai Collegi Universitari di Merito avviene tramite una selezione basata su criteri che premiano il rendimento scolastico e universitario, le motivazioni personali e l’impegno extrascolastico. Non si tratta di semplici residenze: i collegi offrono un’esperienza formativa completa che include tutoraggio, laboratori, attività culturali e orientamento al lavoro, in un contesto che valorizza la convivenza tra studenti provenienti da diversi contesti geografici e culturali.
Una leva per l’uguaglianza delle opportunità
Secondo Carla Bisleri, presidente della CCUM, i Collegi Universitari di Merito svolgono una funzione centrale nel sistema accademico italiano, agendo come “ascensore sociale” per giovani capaci e motivati. La qualità della formazione, unita alla sostenibilità economica e all’aumento delle borse di studio – passate da 14 a 23 milioni di euro in pochi anni – rende i collegi un potente strumento per garantire l’accesso all’istruzione superiore e alla mobilità intergenerazionale.