Concorso docenti PNRR3: gli USR pubblicano il voto minimo per l'orale

Il Concorso docenti PNRR3 entra nel vivo con la pubblicazione delle prime soglie per l'accesso alla fase successiva. Secondo i recenti avvisi degli USR, il voto minimo di 70 su 100 risulta spesso sufficiente. Vediamo nel dettaglio i criteri di ammissione alla prova e le aggregazioni territoriali da monitorare.

I criteri di ammissione alla prova

Il regolamento, sancito dal Decreto Ministeriale n. 214 del 24 ottobre 2024, chiarisce in modo inequivocabile i requisiti necessari per il passaggio del turno. La normativa stabilisce criteri precisi per garantire una selezione meritocratica ma equa. Nello specifico, l'accesso alla fase successiva è garantito secondo le seguenti modalità:

• Passa un numero di candidati pari al triplo dei posti messi a concorso nella regione per la singola classe;

• È obbligatorio aver conseguito il punteggio minimo di 70 punti su 100 alla prova scritta;

• Accedono di diritto anche tutti coloro che hanno pareggiato il voto dell'ultimo candidato ammesso in graduatoria.

Questo meccanismo amplia di fatto la platea degli aspiranti docenti idonei, evitando esclusioni basate su decimali in caso di parità di merito all'ultima posizione utile.

Concorso docenti PNRR3 e indicazioni USR

Per conoscere il proprio destino, i candidati non devono guardare alle graduatorie generali, ma devono monitorare il sito dell'Ufficio Scolastico Regionale dove si svolgerà la prova orale. La sede d'esame dipende infatti dalle aggregazioni territoriali decise dal Ministero, che possono variare tra infanzia, primaria e secondaria.

Voto minimo per l’accesso alla prova orale: gli avvisi dai vari USR

USR Friuli Venezia Giulia – voto minimo e numero candidati ammessi alla prova orale

Il presente elenco verrà progressivamente aggiornato con i nuovi avvisi provenienti dalle altre regioni italiane.

I bandi per la scuola secondaria

L'attuale procedura selettiva fa riferimento ai bandi pubblicati con i DDG n. 2938/2025 e n. 2939/2025, specificamente dedicati alla scuola secondaria. Sebbene in molti casi la soglia base di 70/100 garantisca l'accesso, la competizione varia sensibilmente in base alla disponibilità dei posti per ogni classe di concorso. I candidati sono invitati a consultare quotidianamente i portali ufficiali per verificare se rientrano nella quota degli idonei per sostenere il colloquio. L'accesso alla prova orale rappresenta uno snodo cruciale per il reclutamento PNRR: solo gli elenchi definitivi chiariranno chi ha superato lo sbarramento e può proseguire l'iter verso l'immissione in ruolo.