Corsi di laurea in Architettura 2025/26: posti per l'immatricolazione in aumento

Aumentano i posti per i corsi di laurea in Architettura per l'anno accademico 2025/2026. Il decreto ministeriale n. 554 del 4 agosto 2025 ha fissato il nuovo numero di immatricolazioni, portando il totale a 7.146, con un incremento rispetto all'anno precedente per favorire l'accesso alla formazione.

Aumento dei posti disponibili in Architettura

Per l'anno accademico 2025/2026, il Ministero dell'Università e della Ricerca ha ufficializzato un ampliamento dei posti per i futuri studenti di Architettura. Il contingente totale è stato fissato a 7.146, segnando un aumento di 68 unità in confronto ai 7.078 dell'anno precedente. Questa decisione, firmata dalla Ministra Anna Maria Bernini, mira a valorizzare la formazione in un settore ritenuto strategico per il Paese.

Ripartizione per candidati UE e non UE

Il decreto ministeriale definisce nel dettaglio la suddivisione dei posti. Per i candidati dei Paesi UE e non UE residenti in Italia sono stati riservati 6.638 posti, mentre per i candidati dei Paesi non UE residenti all’estero le disponibilità ammontano a 508. Questa ripartizione evidenzia un incremento per entrambe le categorie, confermando la volontà di rendere i corsi di laurea più accessibili sia a livello nazionale che internazionale.

Modalità della prova di ammissione

Le regole per l'accesso sono stabilite dal decreto ministeriale n. 395 del 12 maggio 2025. Ogni ateneo pubblicherà il proprio bando, specificando i contenuti e le modalità della prova di ammissione. Le selezioni dovranno concludersi tassativamente entro il 30 settembre 2025. Questa scadenza permette alle università di organizzare le procedure e agli studenti di completare l'immatricolazione in tempo per l'inizio dell'anno accademico.

In sintesi: le novità per le iscrizioni in Architettura

In conclusione, per l'anno accademico 2025/2026 si registra un significativo aumento dei posti per l'accesso ai corsi di laurea in Architettura. La decisione ministeriale porta il numero totale a 7.146, ampliando le opportunità di immatricolazione e confermando l'importanza strategica di questa disciplina formativa.