HomePoliticaDecreto Omnibus 2024 pubblicato in GU: novità su scuola, fisco e agevolazioni

Decreto Omnibus 2024 pubblicato in GU: novità su scuola, fisco e agevolazioni

Il Decreto Omnibus: la Legge di conversione n. 143/2024, per misure fiscali e incentivi nel Mezzogiorno, agevolazioni fiscali e nuove disposizioni PNRR

La Legge 7 ottobre 2024, n. 143, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 236 dell’8 ottobre 2024, ha convertito con modificazioni il Decreto-Legge 9 agosto 2024, n. 113, meglio noto come Decreto Omnibus. Questa legge, contenente misure urgenti di carattere fiscale, proroghe di termini normativi e interventi economici, entrerà in vigore il 9 ottobre 2024.

Principali novità del Decreto Omnibus 2024

Di seguito, vengono elencate le disposizioni più rilevanti introdotte dal Decreto Omnibus, che riguardano settori chiave come le imposte, gli incentivi fiscali e il PNRR.

Credito d’imposta per investimenti nella Zona Economica Speciale (ZES)

L’articolo 1 del decreto prevede un credito d’imposta specifico per gli investimenti nelle Zone Economiche Speciali (ZES) del Mezzogiorno. Questa misura mira a incentivare la crescita economica nelle aree meno sviluppate del Sud Italia, favorendo nuovi investimenti.

Imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero

L’articolo 2 introduce un’importante novità per chi trasferisce la residenza fiscale in Italia. Viene prevista un’imposta sostitutiva sui redditi prodotti all’estero, che semplifica il trattamento fiscale per queste persone, rendendo l’Italia più attrattiva per i professionisti con redditi globali.

Indennità una tantum per i lavoratori dipendenti

Con l’articolo 2-bis, il governo ha introdotto una indennità una tantum per i lavoratori dipendenti. Questa misura temporanea punta a sostenere i lavoratori in un periodo di inflazione elevata e di crescenti costi della vita.

Sanzioni per chi non aderisce al concordato preventivo biennale

L’articolo 2-ter stabilisce un trattamento sanzionatorio per chi non aderisce o decada dal concordato preventivo biennale. Queste nuove regole impongono sanzioni più severe per i soggetti che non rispettano i termini dell’accordo, aumentando la pressione per una corretta adesione.

Tassazione dei redditi dei lavoratori frontalieri

L’articolo 6 del decreto ridefinisce la tassazione dei redditi per alcune categorie di lavoratori frontalieri, rendendo più chiara la normativa e ottimizzando la gestione fiscale di questi lavoratori che operano a cavallo tra Stati confinanti.

Rideterminazione dei valori di acquisto di terreni e partecipazioni

L’articolo 7, commi 3 e 5, introduce nuove norme sulla rideterminazione del valore di acquisto di terreni e partecipazioni, sia negoziate che non negoziate nei mercati regolamentati. Questa misura permette ai contribuenti di rivalutare tali beni, facilitando la gestione patrimoniale.

Società a partecipazione pubblica

L’articolo 10 apporta modifiche importanti al Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica, prevedendo nuove regole sulle società a partecipazione pubblica quotate e abrogando alcuni obblighi per le imprese che gestiscono servizi di interesse economico generale o in regime di monopolio.

Risorse per il fondo rotativo per operazioni di venture capital

L’articolo 15, comma 2, assegna nuove risorse finanziarie al fondo rotativo destinato a supportare le operazioni di venture capital, promuovendo così lo sviluppo delle startup innovative e il sostegno agli investimenti in settori emergenti.

Disposizioni per la riscossione delle entrate degli enti locali

Gli articoli 17 e 17-ter riguardano l’incasso delle entrate degli enti locali da parte dei concessionari della riscossione e l’utilizzo delle economie derivanti dalla rinegoziazione dei mutui degli enti territoriali.

Finanziamenti per il PNRR

L’articolo 18-quinquies introduce nuove disposizioni finanziarie in merito all’utilizzo dei fondi del PNRR, rafforzando il quadro economico e facilitando l’implementazione dei progetti previsti dal piano nazionale di ripresa e resilienza.

Testo coordinato del Decreto Omnibus

Insieme alla legge di conversione, il Ministero della Giustizia ha pubblicato il testo coordinato del Decreto Omnibus con le modifiche apportate dalla legge n. 143/2024. Questo documento facilita la lettura delle disposizioni del decreto integrato con le variazioni legislative, pur mantenendo inalterata l’efficacia degli atti normativi.

Il Decreto Omnibus 2024 introduce una serie di misure fiscali e interventi economici destinati a sostenere la crescita, il mercato del lavoro e l’implementazione del PNRR. Con l’entrata in vigore dal 9 ottobre 2024, queste novità impatteranno numerosi settori, con focus su investimenti nelle ZES, la tassazione agevolata per chi trasferisce la residenza fiscale in Italia e nuove disposizioni per i lavoratori frontalieri.

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