Diritto allo studio: la richiesta della Community Uniti per INDIRE al MiM

La Community Uniti per INDIRE chiede al Ministero il riconoscimento del diritto allo studio per i docenti dei corsi di sostegno ex DL 71/2024.

24 luglio 2025 09:01
Diritto allo studio: la richiesta della Community Uniti per INDIRE al MiM - Uniti per INDIRE
Uniti per INDIRE
Condividi

La Community Uniti per INDIRE ha deciso di inviare una lettera per chiedere un provvedimento che riconosca ai docenti iscritti ai corsi INDIRE per il sostegno ex DL 71/2024 le ore di diritto allo studio necessarie per frequentare tali corsi. La proposta mira a garantire la conciliazione tra gli impegni scolastici e la frequenza dei corsi, evitando sovrapposizioni con attività istituzionali.

Il comunicato stampa della Community Uniti per INDIRE

Ecco il testo integrale: Al Ministero dell'Istruzione e del Merito,

Chiediamo di considerare la seguente proposta:

Prevedere un provvedimento che riconosca ai docenti iscritti ai corsi INDIRE per il sostegno ex DL 71/2024 le ore di diritto allo studio necessarie per frequentare tali corsi, anche attraverso forme di flessibilità oraria o altre soluzioni che consentano di conciliare gli impegni scolastici con la frequenza dei corsi finalizzati al conseguimento della specializzazione sul sostegno.

Le motivazioni

Tale misura è necessaria per consentire la conciliazione tra gli impegni scolastici pomeridiani e la frequenza dei corsi, evitando sovrapposizioni con attività istituzionali quali consigli di classe, collegi docenti e riunioni programmate. Inoltre, molte scuole prevedono orari di frequenza pomeridiana e anche la frequenza di sabato, il che rende ancora più difficile per i docenti conciliare gli impegni scolastici con la frequenza dei corsi INDIRE.

Il conseguimento della specializzazione sul sostegno è fondamentale per garantire ai docenti le competenze necessarie per supportare adeguatamente gli studenti con disabilità. Questo provvedimento è necessario per supportare i docenti nel conseguire la specializzazione e garantire allo stesso tempo la possibilità di conciliare il lavoro a scuola con la frequenza dei corsi INDIRE che frequenteranno.

Infatti, ci sono ipotesi di calendario didattico che non tengono conto della situazione dei docenti che frequenteranno i corsi e che prevedono orari pomeridiani incompatibili con la frequenza dei corsi, rendendo ancora più difficile la conciliazione tra lavoro e studio.

Riteniamo che un provvedimento a livello ministeriale possa garantire una soluzione più equa e uniforme per tutti i docenti coinvolti.

Speriamo che questa proposta venga presa in considerazione e che possa contribuire a migliorare la qualità dell'istruzione per gli studenti.

Grazie per l'attenzione.

Daniela Nicolò, portavoce della Community Uniti per INDIRE