Docente idoneo ai Concorsi, Pittoni (Lega) esulta per l'intesa con l'UE: 'Restituita la dignità a questa figura'

Pittoni (Lega) annuncia l'intesa con l'UE sulla reintroduzione della figura del docente idoneo e le graduatorie di merito, avendo superato i concorsi.

A cura di Scuolalink Scuolalink
31 agosto 2025 14:37
Docente idoneo ai Concorsi, Pittoni (Lega) esulta per l'intesa con l'UE: 'Restituita la dignità a questa figura' - Mario Pittoni
Mario Pittoni
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Mario Pittoni (Lega) annuncia un'importante vittoria per il mondo della scuola: dopo una lunga trattativa con la Commissione Europea, è stata reintrodotta la figura del docente idoneo nelle graduatorie di merito. Un passo avanti, spiega Pittoni, per superare i concorsi annuali e dare stabilità ai precari.

Scuola, Pittoni (Lega): Restituita figura docente idoneo, intesa con UE

«L'intesa dell'Europa col Governo precedente a trazione M5s-Pd non prevedeva la figura del docente precario "idoneo", bensì concorsi annuali senza graduatorie di merito e, se non vincitori, ripartenza da capo col concorso successivo. Per Bruxelles cioè i precari, oltre a lavorare e occuparsi della famiglia, avrebbero dovuto passare ogni anno 4-5 mesi a prepararsi per il concorso finché non rientravano tra i vincitori. Ci sono voluti tre anni per convincere la Commissione Europea a correggere il tiro e restituire le graduatorie di merito. E non è ancora finita, come ben sanno gli interessati.

Nel documento dell'Europe Direct Contact Centre pubblicato dalla stampa specializzata si legge che "la Commissione europea collabora strettamente con le autorità italiane per garantire un'attuazione fluida, tempestiva e corretta del PNRR. A tal fine, la Commissione mantiene un dialogo costante con le autorità italiane per garantire la conformità dell'attuazione nazionale alle disposizioni dell'allegato alla decisione di esecuzione del Consiglio". Come ho più volte ricordato, è una trattativa che va avanti da inizio legislatura e che ha già consentito di concordare una serie di modifiche puntualmente convertite in atti normativi. E la controparte è la task force PNRR della Commissione europea, non un ufficio qualsiasi che ovviamente può fornire solo risposte generiche "copia e incolla" non avendo nulla a che fare con tale struttura».

Lo scrive sulla sua pagina Facebook il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato.

Il comunicato di Mario Pittoni in sintesi...

Dopo un lungo negoziato con la Commissione Europea, il governo è riuscito a modificare le regole del PNRR per la scuola, superando l'impostazione precedente che prevedeva solo concorsi annuali senza graduatorie. E' stata dunque ripristinata la figura del docente idoneo, garantendo maggiore stabilità per gli insegnanti precari, sebbene il dialogo con Bruxelles per la piena attuazione resti aperto.

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