Docenti fragili, adesso iniziano i problemi? Come sappiamo รจ stato pubblicato in G.U. la norma che rende obbligatorio il Green Pass a scuola, nelle universitร e nelle RSA. Ci si chiede adesso come faranno i lavoratori fragili a svolgere il loro lavoro da casa, visto che nella norma viene imposta la didattica in presenza a tutto il personale docente e non docente.
I docenti fragili sono stati dimenticati?
I lavoratori fragili sono quei lavoratori (dipendenti pubblici e privati) le cui condizioni di salute sono a rischio. Parliamo di salute labile derivante da rischi da immunodepressione o da stati di salute legati a patologie oncologiche e relative terapie salvavita.
Ovviamente queste condizioni di salute devono essere certificate attraverso degli appositi attestati rilasciati dai competenti organi medico-legali. A sancire quanto detto รจ lโart. 26, comma 2 del Decreto โCura Italiaโ, noto decreto sulle misure per il contenimento e la gestione dellโemergenza COVID-19, introdotte come ricordiamo dal D.L. n. 18/2020 e convertito in Legge n. 27/2020.
La norma di cui sopra ha previsto che ogni scuola si dotasse di un โMedico Competenteโ. Lo stesso ha il compito di verificare se il docente fragile puรฒ svolgere in presenza la propria mansione, viste le condizioni di rischio della salute presente nel luogo di lavoro (locali scolastici).
La legge di cui ai paragrafi precedenti รจ stata pensata affinchรฉ i soggetti presenti a scuola utilizzassero solo alcune procedure e misure di sicurezza, tuttโora utilizzate: le mascherine, la distanza interpersonale e lโigiene personale. Insomma, nulla fino ad allora riguardava i vaccini, visto che gli stessi subentrarono solo dopo lโemanazione della norma in oggetto.
Docenti fragili: tanti problemi
Allo stato attuale, nonostante la campagna vaccinale abbia indotto molti lavoratori a vaccinarsi, riducendo peraltro il rischio dei ricoveri in sala intensiva e i decessi, per i lavoratori fragili permangono tanti problemi gli stessi di prima.
Ci riferiamo in questo caso a quei lavoratori che non potendosi vaccinare o che pur vaccinandosi potrebbero comunque essere infettati, con conseguenze deleterie sulla loro salute.
Bisogna anche ricordare che durante lโa.s. 2020/21 sono stati adottati ulteriori disposizioni sullโemergenza pandemica che hanno continuato a garantire la tutela ai soggetti fragili mediante la cosiddetta โmodalitร agileโ. Misura che รจ stata procrastinata fino al 31 Ottobre 2021.
La modalitร agile viene adottata โattraverso lโadibizione a diversa mansione ricompresa nella medesima categoria o area di inquadramento, come definite dai contratti collettivi vigenti, o lo svolgimento di specifiche attivitร di formazione professionale anche da remotoโ.
Questa misura รจ stata impiegata a scuola attraverso lโadozione della โDidattica a distanzaโ che ha consentito ai docenti fragili, durante buona parte dello scorso anno, di continuare a svolgere la loro attivitร didattica senza soluzioni di continuitร .
Didattica solo in presenza: come faranno i docenti fragili? Altre beghe per i periodi di malattia
Ma adesso, con la pubblicazione in G.U. dellโobbligo del Green Pass e con la conseguenza della didattica in presenza le cose cambieranno.
Il Decreto โCura Italiaโ ha subito, come dicevamo prima, alcune modifiche relative al termine ultimo dellโadozione del lavoro agile, fissandolo al 31 ottobre di questo anno.
Dunque, fino a quella data il lavoratore fragile avrร diritto a svolgere la sua prestazione in remoto. Tuttavia, se non si porrร in essere una ulteriore proroga a questa misura, diventerร impossibile stabilire come un lavoratore in condizioni di salute fragili potrร svolgere in presenza la sua mansione.
Neanche sulla questione malattia la soluzione sarร facile, visto che finora il periodo di malattia era equiparato al ricovero ospedaliero e per questo motivo non veniva considerato ai fini del calcolo del โperiodo di comportoโ, cioรจ il termine massimo di assenze fruibili dal dipendente prima del suo definitivo licenziamento.
I lavoratori fragili, se la politica non dovesse interviene con celeritร attraverso un proroga, correrebbero il serio rischio di vedersi ridotta la loro retribuzione, dapprima del 90% e, trascorsi 3 mesi, del 50%.
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: GoogleNews, WhatsApp, Telegram, Messenger, LinkedIn e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© 2025 Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata.