Ex studente non poteva permettersi l’università, ora aiuta chi sogna di studiare

Un ex studente che non poté iscriversi all’università dona 40mila euro al suo liceo per finanziare borse di studio a maturandi meritevoli e bisognosi

14 giugno 2025 08:10
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Un ex studente, che anni fa rinunciò all’università per motivi economici, ha scelto di aiutare chi oggi vive la stessa situazione. Con una donazione annuale di 40mila euro al suo ex liceo, finanzierà borse di studio per incentivare l’accesso all’istruzione universitaria di studenti brillanti e in difficoltà economica

Un gesto di riscatto e generosità dell'ex studente

Un benefattore anonimo ha deciso di donare 40mila euro all’anno al liceo che frequentò da privatista per finanziare fino a 40 borse di studio destinate agli studenti più meritevoli dell’ultimo anno. L’intento è chiaro: offrire un sostegno concreto a chi desidera proseguire gli studi universitari ma rischia di rinunciare a causa delle difficoltà economiche. L’iniziativa nasce da un’esperienza personale: il donatore, anni fa, non poté iscriversi all’università proprio per mancanza di mezzi.

Una collaborazione lunga nel tempo tra l'ex studente e la scuola

La scuola e il benefattore mantengono da anni un rapporto costante. Solo di recente, però, il progetto ha preso forma concreta: è stato sottoposto al consiglio d’istituto per l’approvazione del regolamento che definisce modalità e criteri per l’erogazione delle borse. Il contributo annuale è finalizzato a valorizzare l’impegno scolastico e a promuovere l’accesso all’istruzione superiore, riconoscendo anche le difficoltà legate al reddito familiare.

I requisiti per accedere al bando

La comunicazione ufficiale è stata inviata a studenti e famiglie tramite registro elettronico. Possono candidarsi gli studenti delle classi quinte che abbiano conseguito il diploma con almeno 90/100 e che si iscrivano in presenza a un corso di laurea nel successivo anno accademico. Le borse verranno assegnate secondo un doppio criterio: 50% per merito e 50% per reddito, con priorità garantita ai diplomati con 100 o 100 e lode.

Modalità di assegnazione e priorità

In caso di richieste superiori al numero massimo di borse disponibili, l’importo individuale sarà rimodulato per restare entro il budget complessivo. Per le graduatorie si terrà conto del voto più alto all’esame di Stato e dell’indicatore ISEE più basso. In caso di parità, si darà precedenza allo studente con risultati migliori o maggiore fragilità economica. L’iniziativa rappresenta un modello di cittadinanza attiva e memoria restituita, capace di trasformare un vissuto personale in opportunità per altri.

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