Incendio alla Kemipol di Scerne di Pineto: scuole chiuse in cinque comuni del Teramano

A causa dell’incendio che ha devastato l’azienda Kemipol di Scerne di Pineto, cinque comuni del Teramano hanno deciso di chiudere le scuole oggi. I sindaci di Pineto, Atri, Silvi, Roseto, Morro d’Oro e Notaresco hanno preso la decisione di sospendere le attività didattiche.

In particolare, il sindaco di Roseto degli Abruzzi, Mario Nugnes, ha firmato un’ordinanza urgente dopo una riunione con la Prefettura e i vigili del fuoco, seguendo le indicazioni della Asl di Teramo.

Misure per la tutela della salute pubblica con la chiusura delle scuole

Il sindaco di Roseto ha disposto diverse misure per proteggere la salute pubblica, valide per le prossime 24 ore. L’ordinanza prevede la sospensione delle attività scolastiche di ogni ordine e grado, il divieto di raccolta e consumo di prodotti agricoli, il divieto di pascolo e razzolamento degli animali, e l’obbligo di indossare mascherine all’aperto.

Inoltre, il provvedimento include il divieto di utilizzo dei condizionatori d’aria e impone la sostituzione dei filtri se già utilizzati.

Raccomandazioni alla popolazione

Il sindaco invita i cittadini a tenere chiuse le finestre, evitare l’esposizione ai fumi e limitare gli spostamenti nell’area colpita dall’incendio. Si consiglia anche di sospendere le attività lavorative entro un raggio di 2 km dall’area interessata, compatibilmente con le esigenze produttive.