Inclusione scolastica: corsi INDIRE al via, firma imminente del Decreto attuativo

Riceviamo e pubblichiamo il seguente comunicato stampa da parte del gruppo Uniti per INDIRE, che esprime entusiasmo e determinazione in vista dell’imminente firma dei Decreti attuativi per i corsi di formazione promossi dal Governo. Il comunicato sottolinea l’importanza di questo traguardo per l’inclusione scolastica, difende con forza la dignità professionale degli insegnanti coinvolti e invita alla coesione e al rispetto tra colleghi, contro ogni forma di denigrazione. Un messaggio di speranza e fiducia nel cambiamento, affinché l’istruzione italiana diventi sempre più equa, inclusiva e orientata al futuro.

Verso la concretezza dell’Inclusione: speranza e attesa appesi a un filo d’inchiostro

Siamo finalmente giunti a un momento davvero importante per il mondo dell’istruzione italiana e, in particolare, per l’inclusione degli studenti con disabilità. 

La tanto attesa firma dei Decreti attuativi per i corsi INDIRE è imminente e, con essa, si apre un’era di nuove opportunità per i docenti di sostegno e per i loro alunni: un passo significativo verso un sistema educativo più inclusivo, in grado di rispondere concretamente alle esigenze di tutti.

Questi corsi promossi dal Governo, lo sappiamo già, non sono meramente una risposta a una necessità, ma una vera e propria rivoluzione! 

I docenti che vi parteciperanno non hanno nulla da invidiare ai loro colleghi del TFA sostegno italiano da 60 CFU i quali invece parlano di “ingiustizia e disparità” e i cui commenti denigratori si susseguono sui vari canali social arrivando anche a offendere con vignette e caricature di dubbio gusto: in alcune di esse infatti gli insegnanti destinatari dei corsi INDIRE sono rappresentati come mucche da mungere e il Ministro Valditara come portatore di distruzione! Noi ci dissociamo fermamente da queste modalità e siamo sconcertati dal fatto che questi individui possano essere i docenti che dovranno anch’essi occuparsi di Inclusione!

I colleghi dimenticano che  tali percorsi formativi sono concepiti appositamente per insegnanti con anni di esperienza sul campo, la quale rappresenta un valore inestimabile e innegabile. 

L’esperienza non è un titolo che si può comprare; si guadagna giorno dopo giorno, affiancando gli studenti nella loro crescita. È questa esperienza che garantisce le competenze necessarie per affrontare le sfide quotidiane in aula e per promuovere un’autentica inclusione.

È importante sottolineare che in tutto questo scenario anche i docenti specializzati con titoli europei hanno un valore da difendere. La loro formazione porta con sé un bagaglio di conoscenze e competenze che meritano di essere valorizzate all’interno del sistema educativo italiano. Ogni percorso formativo, che sia nazionale o europeo, contribuisce a creare un panorama educativo più ricco e variegato. Siamo fortemente indignati dal comportamento di molti sindacati, giornali e televisioni che continuano imperterriti a diffamare tutti i docenti con titolo europeo come nell’ultima trasmissione televisiva di qualche giorno fa ovviamente senza contradditorio!

Le ultime settimane sono state dunque caratterizzate da incertezze, accuse, denigrazioni e timori. Nonostante le rassicurazioni ad esempio, molti docenti con titoli europeo temono che i loro rigetti possano essere un motivo ostativo. La paura che la Piattaforma si blocchi al ricevimento di un rigetto ha alimentato ansie e interrogativi, ma confidiamo che i Ministeri competenti stiano lavorando per garantire che ogni singolo caso venga considerato con attenzione e che le modalità di ammissione siano chiarite nel migliore dei modi.

L’attesa estenuante ha sollevato dunque molti interrogativi, ma la felicità per l’imminente firma dei decreti supera ogni preoccupazione. È un momento di grande speranza, che probabilmente si concretizzerà tra oggi e domani. Questo è il segnale che tutti noi stavamo aspettando: un gesto concreto con cui il Governo mostra di ascoltare le istanze degli insegnanti. 

L’imminente attuazione dei corsi INDIRE rappresenta una svolta fondamentale nel percorso verso un’istruzione inclusiva e di qualità. Siamo pronti a dare il benvenuto a questa nuova fase, certi che porterà benefici tangibili a tutti. 

Non ci stancheremo mai di invitare tutti a unirsi a noi. Insieme, possiamo costruire un futuro migliore, con i nostri ragazzi e per i nostri ragazzi, dove ognuno possa sentirsi accolto e valorizzato. La speranza è il primo passo verso il cambiamento: non vediamo l’ora di vedere i frutti di questo impegno collettivo!