Mini call veloce: come sono state formate le graduatorie

Mini call veloce sostegno 2025/26: le graduatorie non distinguono tra GPS ed elenco aggiuntivo, generando dubbi tra i docenti e chiarimenti dal Ministero

20 agosto 2025 12:51
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La mini call veloce sostegno 2025/26 è entrata nel vivo con la pubblicazione delle graduatorie provinciali dei candidati che hanno presentato istanza. Molti docenti hanno però sollevato dubbi sulla mancata distinzione tra prima fascia GPS ed elenco aggiuntivo, un elemento che ha generato confusione e richieste di chiarimento

Mini call veloce: pubblicazione delle graduatorie e prossime fasi

Gli Uffici Scolastici hanno diffuso gli elenchi graduati con i punteggi dei candidati che hanno partecipato alla mini call veloce. In base a tali punteggi è stata attribuita la provincia di destinazione, mentre la scelta della scuola avverrà nella fase 2 della procedura. L’intero percorso dovrà chiudersi entro il 21 agosto, salvo i cinque giorni concessi per accettare o rinunciare alla nomina. Per molti aspiranti, questo passaggio rappresenta un momento decisivo, poiché definisce la loro collocazione geografica e la possibilità di ottenere un incarico annuale. La chiarezza nella lettura delle graduatorie risulta quindi essenziale per la trasparenza e la regolarità del processo.

Il nodo della distinzione GPS

Nelle chat dei docenti si è diffuso rapidamente il dubbio: nelle graduatorie pubblicate non compare la distinzione tra candidati della prima fascia GPS e quelli dell’elenco aggiuntivo, ma soltanto il punteggio complessivo. Questo modo di procedere ha generato malcontento, poiché molti si aspettavano una classificazione più dettagliata in grado di evidenziare la diversa provenienza degli aspiranti. L’assenza di questa informazione ha alimentato confusione e disillusione tra i docenti, preoccupati di non comprendere appieno i criteri che hanno portato alla loro posizione in graduatoria. La questione appare ancora più delicata in quanto incide direttamente sulle possibilità di nomina e sull’ordine di priorità.

Il chiarimento della circolare ministeriale

Un riferimento importante arriva dalla circolare n. 157408 del 9 luglio 2025, che spiega come il sistema informativo del Ministero formi le graduatorie. Secondo la circolare, per ogni provincia e tipologia di posto di sostegno viene elaborato un elenco basato sui dati già presenti nelle GPS della provincia di iscrizione. È dunque il sistema a determinare automaticamente la posizione dei candidati, tenendo conto delle informazioni disponibili in banca dati. Dopo la pubblicazione degli elenchi provinciali, gli Uffici procedono con l’assegnazione informatizzata delle sedi scolastiche. Nonostante questo chiarimento, resta l’esigenza di maggiori spiegazioni ufficiali o sindacali, in grado di rendere trasparente il meccanismo ed eliminare ogni dubbio interpretativo.

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