Mobilità interna e nuove figure professionali: il personale ATA si prepara a un’importante trasformazione con l’introduzione dell’operatore scolastico e del funzionario amministrativo. Le nuove posizioni, previste dal CCNL 2019/21, saranno assegnate tramite mobilità verticale, ma restano ancora da chiarire i numeri ufficiali, le risorse disponibili e l’impatto sui profili esistenti. Intanto, si avvicina un nuovo confronto tra il Ministero dell’Istruzione e i sindacati, fissato per il 29 aprile. Sul tavolo anche i tagli agli organici e il futuro delle graduatorie.
Un nuovo tavolo su mobilità e organici
L’incontro tra Ministero dell’Istruzione e organizzazioni sindacali è in programma per lunedì 29 aprile alle ore 16.30. Si tratterà della prosecuzione dei tavoli tecnici avviati nelle scorse settimane. Durante l’ultima riunione, tenutasi il 10 aprile, si è parlato anche di aggiornamento delle graduatorie ATA 24 mesi e dello scioglimento della riserva per il personale di terza fascia senza CIAD. Al centro del confronto ci sarà ora la mobilità del personale ATA e l’introduzione dei nuovi profili.
Due nuovi profili per la mobilità verticale
Il CCNL 2019/21 prevede due nuove figure professionali: l’operatore scolastico e il funzionario amministrativo. L’accesso sarà consentito solo attraverso un percorso di mobilità verticale a partire dal 2025, con decorrenza di incarico nel 2026/27. I dati preliminari parlano di circa 42.000 passaggi da collaboratore a operatore scolastico e 886 posti da funzionario, ma il Ministero dovrà ancora confermare le cifre definitive.
Costi, criteri e percorsi di mobilità
La spesa stimata per il piano di mobilità ATA è di oltre 36 milioni di euro, suddivisi in circa 25 milioni per gli operatori scolastici e 11 milioni per i funzionari. I criteri per l’accesso ai nuovi profili dovrebbero tenere conto degli anni di servizio maturati. Le procedure saranno regolate da bandi e graduatorie riservate, in linea con i futuri aggiornamenti normativi e contrattuali.
Tagli agli organici e criticità sulla mobilità orizzontale
La riorganizzazione non riguarda solo la mobilità verticale. Dal 2026/27 entrerà in vigore il taglio di 2.174 posti ATA, stabilito dalla legge di bilancio 2025. La riduzione interesserà esclusivamente i collaboratori scolastici nelle scuole superiori. I sindacati hanno già espresso forte contrarietà, temendo ricadute negative anche sulla mobilità orizzontale e sulle possibilità di ricollocamento per il personale in esubero.
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: GoogleNews, WhatsApp, Telegram, Messenger, LinkedIn e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© 2025 Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata.