Mobilità docenti 2025: oltre 50mila domande accolte
Mobilità 2025/26: oltre 50mila richieste accolte, con più di 17mila movimenti nella scuola superiore. Il 28% dei docenti si sposta tra province


Il Ministero dell’Istruzione ha reso noti gli esiti della mobilità 2025/26: sono state soddisfatte più di 50mila richieste di trasferimento e passaggio di ruolo, con una prevalenza di movimenti interni alla provincia. Oltre 17mila gli spostamenti nella scuola secondaria di II grado, confermandosi il segmento più dinamico. Ecco i dati suddivisi per ordine di scuola.
Risultati complessivi della mobilità
Secondo i dati forniti dal Ministero e diffusi da Anief, le domande di mobilità accolte per l’anno scolastico 2025/26 sono state 50.338. La scuola primaria ha registrato il numero più alto di domande soddisfatte, con 15.996 richieste accolte, seguita dalla scuola secondaria di secondo grado con 17.040 movimenti. La scuola dell’infanzia ha visto 6.590 richieste accolte, mentre nella scuola secondaria di primo grado le domande soddisfatte sono state 10.712.
Spostamenti tra province e all'interno
Nel complesso, circa il 28% dei movimenti ha riguardato trasferimenti interprovinciali, mentre il 72% si è svolto all’interno della stessa provincia o comune. I trasferimenti interprovinciali sono risultati più frequenti nella secondaria di secondo grado, dove hanno rappresentato il 31,4%. Seguono la primaria con il 29%, la secondaria di primo grado con il 28% e l’infanzia con il 19,5%. Questo dato evidenzia una mobilità ancora fortemente radicata a livello territoriale.
Mobilità docenti: trasferimenti e passaggi di ruolo per ordine di scuola
Nel dettaglio, nella scuola dell’infanzia si sono registrati 6.081 trasferimenti, di cui 1.186 interprovinciali, e 509 passaggi di ruolo, di cui 435 interprovinciali. Nella primaria, 14.962 trasferimenti (4.334 interprovinciali) e 1.034 passaggi di ruolo (248 interprovinciali). Nella secondaria di primo grado: 9.170 trasferimenti (2.569 interprovinciali), 1.302 passaggi di ruolo (300 interprovinciali) e 240 passaggi di cattedra (42 interprovinciali). Infine, nella secondaria di secondo grado: 14.514 trasferimenti (4.561 interprovinciali), 1.870 passaggi di ruolo (298 interprovinciali) e 656 passaggi di cattedra (108 interprovinciali).
Scuola secondaria superiore, la più mobile
Il segmento più dinamico risulta essere la secondaria di secondo grado, con oltre 17mila domande accolte, tra trasferimenti, passaggi di cattedra e di ruolo. La quota di spostamenti interprovinciali è la più elevata, a dimostrazione di un’elevata flessibilità territoriale dei docenti di questo grado scolastico. Questa mobilità incide anche sulla gestione delle cattedre vacanti e sulla futura distribuzione dei posti per le immissioni in ruolo, che dovranno tenere conto della nuova mappa delle titolarità.