Le festività pasquali rappresentano un momento importante non solo per la tradizione religiosa e la vita familiare, ma anche per la gestione delle retribuzioni dei lavoratori. Pasqua e Pasquetta, nel 2025, cadono rispettivamente domenica 20 aprile e lunedì 21 aprile. Tuttavia, queste due giornate hanno un trattamento retributivo molto diverso. In questa guida aggiornata analizziamo cosa spetta in busta paga ad aprile 2025, distinguendo tra festività civili e religiose, lavoro festivo e ordinario, e i diversi casi previsti dalla normativa e dai contratti collettivi.
Pasqua: non retribuita se non si lavora
Pasqua, pur essendo una festività religiosa di rilievo, cade sempre di domenica e non è considerata una festività aggiuntiva ai fini retributivi.
Cosa comporta in busta paga:
- Se non si lavora: nessuna retribuzione extra rispetto alla normale domenica.
- Se si lavora: spettano le maggiorazioni previste per il lavoro domenicale (solitamente tra il 30% e il 50%, a seconda del contratto collettivo), oppure un recupero compensativo.
Attenzione: Pasqua non rientra tra le festività infrasettimanali, quindi non è previsto il compenso sostitutivo di 1/26 della retribuzione mensile.
Pasquetta: giorno festivo riconosciuto
Il Lunedì dell’Angelo, o Pasquetta, è una delle festività civili riconosciute dalla Legge n. 260/1949. Questo significa che è assimilabile ad altri festivi come Natale, Ferragosto o la Festa della Repubblica.
Cosa succede in busta paga il 21 aprile 2025:
- Se non si lavora: la retribuzione è comunque garantita, come per tutte le festività riconosciute.
- Se si lavora: spettano maggiorazioni per lavoro festivo (di norma tra il 50% e il 100%) oppure riposo compensativo, a seconda del CCNL applicato.
Retribuzione in base al tipo di contratto:
- Lavoratori mensilizzati: la festività è già inclusa nello stipendio fisso del mese.
- Lavoratori orari: ricevono un compenso aggiuntivo pari a 1/6 dell’orario settimanale.
Il venerdì Santo: si lavora regolarmente
Molti si chiedono se il Venerdì Santo, che nel 2025 cadrà il 18 aprile, comporti un trattamento particolare. La risposta, in Italia, è negativa.
Ecco perché:
- Il Venerdì Santo non è una festività civile in Italia.
- È considerato un giorno feriale ordinario.
- Non spettano maggiorazioni o diritti aggiuntivi, salvo diverse disposizioni aziendali o locali.
Le eventuali chiusure o modifiche dell’orario lavorativo in quella giornata sono da attribuire a decisioni aziendali autonome o ad accordi sindacali locali.
Festività riconosciute in Italia: l’elenco completo
Oltre a Pasquetta, ecco l’elenco delle festività nazionali per le quali spetta il riposo retribuito o, in caso di lavoro, la relativa maggiorazione:
- 1° gennaio – Capodanno
- 6 gennaio – Epifania
- Lunedì di Pasqua – Pasquetta (data mobile)
- 25 aprile – Festa della Liberazione
- 1° maggio – Festa del Lavoro
- 2 giugno – Festa della Repubblica
- 15 agosto – Ferragosto
- 1° novembre – Ognissanti
- 8 dicembre – Immacolata Concezione
- 25 dicembre – Natale
- 26 dicembre – Santo Stefano
In aggiunta, ogni lavoratore ha diritto alla festa del Santo Patrono del proprio comune, considerata a tutti gli effetti una festività retribuita.
Riepilogo: trattamento in busta paga ad Aprile 2025
Data | Ricorrenza | Tipo di giorno | Cosa spetta |
---|---|---|---|
18 aprile | Venerdì Santo | Giorno feriale | Nessuna maggiorazione |
20 aprile | Pasqua | Domenica religiosa | Solo maggiorazione se si lavora |
21 aprile | Pasquetta | Festività civile | Retribuita. Se si lavora: maggiorazioni o riposo compensativo |
Attenzione al Contratto Collettivo Nazionale (CCNL)
Ogni lavoratore è soggetto al proprio Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro, che può prevedere:
- Maggiorazioni più alte per il lavoro nei festivi
- Indennità specifiche
- Giorni di riposo compensativi aggiuntivi
Consigli utili:
- Verifica sempre il CCNL applicato alla tua azienda
- Controlla attentamente la tua busta paga di aprile
- In caso di dubbi, rivolgiti al tuo ufficio del personale o a un consulente del lavoro
Segui i canali social di Scuolalink.it
- News e aggiornamenti in tempo reale: GoogleNews, WhatsApp, Telegram, Messenger, LinkedIn e Instagram
- Segui la Pagina Facebook di Scuolalink.it
- Iscriviti sul Gruppo Facebook Scuolalink.it PERSONALE ATA
- Iscriviti sul Gruppo Facebook NoiPA, news e info sui servizi del personale della Pubblica Amministrazione
© 2025 Copyright Scuolalink.it - Riproduzione Riservata.