Molti lavoratori si chiedono quanto incide davvero sulla busta paga la perdita del bonus 100 euro al mese. Anche se a prima vista sembra un colpo significativo, in realtà l’impatto sulla retribuzione complessiva è minore di quanto si pensi.
Il bonus 100 euro, pur garantendo 1.200 euro l’anno, non cambia radicalmente l’importo della busta paga per chi supera di poco la soglia di reddito. Vediamo perché succede questo e come le detrazioni da lavoro dipendente influenzano la situazione.
Come funziona il bonus 100 euro?
Il trattamento integrativo, noto anche come bonus 100 euro, spetta ai lavoratori con un reddito fino a 15.000 euro. Per chi supera questa soglia ma non arriva ai 28.000 euro, il bonus viene erogato solo se le detrazioni spettanti sono superiori all’imposta lorda.
In questi casi, l’importo mensile del bonus viene calcolato sottraendo l’imposta dovuta dalle detrazioni spettanti e dividendo il risultato per 12.
Questo trattamento integrativo è pensato per i lavoratori con redditi bassi, a partire da 8.174 euro. Nel 2024, grazie alla riforma fiscale, la no tax area si estende fino a 8.500 euro per i lavoratori dipendenti, includendo così anche chi rientra in questa fascia di reddito.
Cosa succede quando si superano i 15.000 euro di reddito
Un lavoratore con un reddito annuo di 15.000 euro ha diritto a 1.200 euro di trattamento integrativo e a 1.955 euro di detrazioni per lavoro dipendente. In totale, questi benefici ammontano a 3.155 euro all’anno, ovvero circa 262,91 euro al mese. Se il reddito sale a 15.001 euro, si perde il diritto al bonus 100 euro, ma la retribuzione non subisce un drastico calo.
Come vengono calcolate le detrazioni da lavoro dipendente
Le detrazioni da lavoro dipendente variano in base al reddito. Ecco come si calcolano:
– Fino a 15.000 euro: Si applica una detrazione fissa di 1.955 euro.
– Oltre 15.000 e fino a 28.000 euro: La detrazione si calcola con la formula 1.910 + 1.190 (28.000 – reddito) / 13.000.
– Da 28.000 a 50.000 euro: La formula cambia in 1.910 (50.000 – reddito) / 22.000.
– Oltre i 50.000 euro: Non spettano più detrazioni per lavoro dipendente.
Applicando la formula per un reddito di 15.001 euro, il lavoratore avrebbe diritto a circa 3.099,9 euro di detrazioni, pari a circa 258 euro al mese. In questo modo, la perdita del bonus 100 euro incide sulla busta paga per soli 5 euro lordi al mese.
Perdere il bonus 100 euro non comporta un calo significativo nella busta paga grazie all’effetto delle detrazioni da lavoro dipendente. Anche se il trattamento integrativo garantisce un beneficio di 1.200 euro all’anno, la riduzione reale della retribuzione mensile è di soli 5 euro lordi.
Questo dimostra come il sistema fiscale bilanci l’assenza del bonus con un aumento delle detrazioni, rendendo meno impattante il superamento della soglia di reddito di 15.000 euro.
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