Pittoni (Lega): docenti precari disposti ad attendere, ma non per tutta la vita!
Pittoni (Lega) lavora a un nuovo reclutamento a doppio canale per i docenti precari, ma avverte: 'Basta col selezionificio senza fine'
Scuolalink
La situazione dei docenti precari torna al centro del dibattito. Mario Pittoni (Lega) interviene sulla sua pagina Facebook, criticando l'attuale sistema definito un "selezionificio" senza fine. L'esponente del Carroccio rassicura di essere al lavoro per un reclutamento più agile.
Pittoni (Lega): docenti precari disposti ad attendere, ma non tutta la vita!
«Negli anni la carriera dell'insegnante si è ridotta a una sorta di "selezionificio" senza fine, che abbiamo iniziato a smantellare col ripristino della figura dell'idoneo e il varo degli elenchi regionali. Chi segue il mio lavoro conosce le difficoltà dell'operazione che punta, d'intesa con la Commissione europea, a un ben più agile meccanismo di reclutamento a doppio canale. E ha imparato ad aspettare. Ma non tutta la vita!». Così sulla sua pagina Facebook, rifacendosi a un noto motivo dei Ricchi e Poveri, il responsabile del Dipartimento Istruzione della Lega Mario Pittoni, già presidente della commissione Cultura al Senato.
Conclusioni
Pittoni ribadisce l'impegno della Lega nel superare il "selezionificio" che ha caratterizzato la carriera docente. Ricordando le difficoltà e i primi passi (idonei, elenchi regionali), conferma l'obiettivo di un reclutamento a doppio canale, concordato con la Commissione UE. Tuttavia, il responsabile Istruzione della Lega avverte: i docenti precari hanno imparato ad attendere, ma la loro pazienza ha un limite.
