Report FragilItalia: la scuola italiana tra carenze, disparità e competenze insufficienti
Scuola italiana promossa a stento: programmi obsoleti, competenze carenti e disparità territoriali. Ok laboratori artistici e sostegno per studenti e famiglie.
Secondo il report FragilItalia, la scuola italiana supera a stento la sufficienza: programmi obsoleti, docenti poco preparati e competenze inadeguate rendono il sistema poco allineato alle esigenze del lavoro. Differenze tra Nord e Sud, tra città e provincia, e dotazioni tecnologiche carenti aggravano il quadro complessivo.
Criticità e carenze del sistema scolastico
Il report evidenzia che la scuola italiana fatica a fornire competenze adeguate: programmi di studio superati, docenti scarsamente motivati e preparati, elevato numero di supplenti, edifici scolastici deteriorati e dotazioni tecnologiche insufficienti. Le criticità maggiori emergono nelle competenze linguistiche, digitali e green, essenziali per il mercato del lavoro. Le ex scuole medie ricevono i giudizi più bassi, con il 47% degli intervistati che le valuta insufficienti, mentre per le superiori la percentuale scende al 42%. Il ceto popolare si mostra particolarmente critico nei confronti dell’efficacia del sistema.
Scuola, Nord-Sud e città-province: forti disuguaglianze
Secondo il sondaggio, le scuole migliori si concentrano al Nord e nelle grandi città, percepite come eccellenze. Il 62% degli intervistati indica le istituzioni del Nord come più valide, contro solo il 5% del Sud. Per il 38% i migliori istituti sono nelle grandi città, mentre il 22% privilegia la provincia; il 40% ritiene che non vi siano differenze territoriali significative. Questi dati sottolineano grandi disparità geografiche e socio-economiche, che incidono direttamente sulla qualità dell’offerta formativa e sulle opportunità degli studenti.
Iniziative apprezzate: laboratori e sostegno agli studenti
Tra gli elementi positivi, il report evidenzia la valorizzazione dei laboratori artistici e musicali, così come dei corsi di disegno e attività creative. Apprezzati anche i sistemi di ripetizioni e sostegno scolastico a prezzi accessibili e gli spazi per favorire l’incontro e il gioco tra genitori e figli. Queste iniziative mostrano come interventi mirati possano migliorare la qualità dell’esperienza educativa, favorire la socializzazione e supportare le famiglie, anche in contesti con carenze strutturali.