Ruolo sul sostegno senza concorso: come funziona davvero
Immissione in ruolo sul sostegno senza concorso via GPS prima fascia: requisiti, vincoli e novità dal 2023 al 2026 secondo i decreti ministeriali.


In deroga al principio costituzionale del concorso pubblico, il ruolo sul sostegno può essere ottenuto tramite GPS di prima fascia. Una misura straordinaria introdotta dal Decreto 44/2023 e confermata fino al 2025/2026. Ecco cosa prevede, chi può accedere e quali sono i vincoli della procedura.
Il quadro normativo: una deroga alla regola
L’articolo 97 della Costituzione richiede il concorso pubblico per l’accesso ai posti della PA, ma consente eccezioni previste dalla legge. Una di queste è stata applicata al sostegno con il Decreto 44/2023, esteso al 2025/2026 dal Decreto 111/2024.
GPS prima fascia Sostegno: chi può accedere
Possono accedere i docenti iscritti nella prima fascia delle GPS sul sostegno (o elenchi aggiuntivi), anche con riserva, purché il titolo venga conseguito entro il 30 giugno 2025. L'accesso al ruolo avviene in presenza di posti vacanti e disponibili, dopo le immissioni ordinarie.
La procedura: contratto e anno di prova
La nomina avviene con un contratto a tempo determinato, che si trasforma in tempo indeterminato dopo il superamento dell’anno di prova e della valutazione positiva di una lezione simulata. La decorrenza giuridica si allinea a quella dell’anno scolastico.
Domanda online e vincoli territoriali
La domanda si presenta su portale ministeriale, con SPID, nella provincia in cui si è inseriti in GPS. Non si può cambiare provincia né tipologia di posto: valgono solo quelle indicate nella domanda originaria.
Call veloce e scorrimenti
La Call veloce permette, se restano posti vacanti, di fare domanda in un’altra provincia. Gli USR possono scorrere le GPS in caso di rinunce, ma le rinunce in fase interprovinciale non consentono ulteriori assegnazioni.