Scuola Futura: Valditara annuncia oltre 770 milioni per innovazione e inclusività

Durante la giornata conclusiva dell’evento “Scuola Futura” ad Arezzo, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha presentato un ambizioso piano di investimenti per rafforzare e trasformare la scuola italiana. Con oltre 770 milioni di euro in arrivo, l’obiettivo è costruire un’istruzione moderna, inclusiva e proiettata verso il futuro.

Un maxi piano per il rilancio dell’istruzione

Nel cuore di piazza Grande ad Arezzo, durante l’evento “Scuola Futura”, il Ministro Valditara ha annunciato un piano straordinario per il potenziamento del sistema scolastico. Entro la fine del mese sarà firmato un decreto per l’assegnazione di più di 400 milioni di euro destinati alla creazione e al miglioramento degli asili nido. A questi si aggiungono 81 milioni per le mense scolastiche, 210 milioni per i laboratori didattici e 83 milioni per i laboratori musicali, per un totale di oltre 770 milioni di euro.

Le risorse provengono dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e da stanziamenti ministeriali, con l’intento di colmare il divario infrastrutturale, favorire l’innovazione didattica e accrescere la competitività del sistema educativo italiano.

Una scuola al centro della società

Durante il suo intervento, il Ministro ha delineato la sua visione per una scuola “che entusiasmi”, capace di stimolare la curiosità e le potenzialità di ogni singolo studente. L’obiettivo è costruire un’istruzione che metta al centro lo studente, valorizzando le capacità individuali e promuovendo un dialogo continuo con le famiglie. “Penso ad una scuola che valorizza le potenzialità di ciascuno – ha dichiarato Valditara – una scuola che forma docenti rispettati, che insegna il rispetto e i valori fondamentali della nostra società”.

Didattica sperimentale e visione internazionale

Nel corso della giornata, il Ministro ha visitato stand scolastici e osservato progetti tecnologici realizzati dagli studenti, ribadendo l’importanza della sperimentazione didattica e dell’uso delle tecnologie innovative in classe. Valditara ha anche ricordato il recente impegno del Ministero a livello internazionale: le sperimentazioni educative italiane sono state presentate al Cairo, in Egitto, riscuotendo un importante interesse e apprezzamento.

Fiducia nei giovani: “Non vedo bulli, ma energia e entusiasmo”

A concludere il suo intervento, un messaggio di fiducia nei confronti delle nuove generazioni. Contrariamente a una narrazione spesso negativa, Valditara ha espresso un’opinione controcorrente: “Non vedo bulli, ma ragazzi entusiasti, pieni di energia”. Con queste parole, il Ministro ha voluto lanciare un segnale positivo: una scuola capace di credere nei giovani, di ispirarli e di prepararli a essere protagonisti di una società più giusta, coesa e moderna.