Secondo ciclo sostegno Indire: attesa per l’avvio ufficiale

Secondo ciclo sostegno Indire 2025 ancora senza date ufficiali: Cisl Scuola chiede un tavolo al Ministero, Pittoni assicura garanzie sull’avvio.

06 settembre 2025 14:33
Secondo ciclo sostegno Indire: attesa per l’avvio ufficiale - docenti al notebook
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Il secondo ciclo dei percorsi di specializzazione Indire per il sostegno è previsto dalle norme ma non ancora avviato. Cisl Scuola sollecita un incontro con il Ministero per definire tempi certi, mentre l’esponente della Lega Mario Pittoni annuncia garanzie sull’attivazione per chi ha maturato il requisito nell’a.s. 2024/25.

Indire: i numeri dei percorsi e i vincoli normativi

Il DM n. 2575 del 24 aprile 2025 ha definito un fabbisogno complessivo di 52.622 posti per i percorsi di specializzazione sul sostegno, suddivisi per regione nell’Allegato B. L’Indire ha già avviato il primo ciclo per 5.850 docenti (900 per infanzia, 2.700 per primaria, 1.350 per secondaria di primo grado e 900 per secondaria di secondo grado), mentre le Università hanno reso disponibili 20.700 posti. Un nuovo ciclo è stato autorizzato dal Decreto n. 1657 del 26 giugno 2025, che stabilisce l’attivazione dei percorsi entro i limiti fissati dal DM di aprile. Due vincoli restano però fermi: i corsi devono durare almeno quattro mesi e concludersi entro il 31 dicembre 2025. Questo calendario stretto alimenta l’urgenza di definire subito le iscrizioni per garantire la regolare conclusione.

Il nodo dei percorsi abilitanti e le richieste dei sindacati

Parallelamente al sostegno, resta aperta la questione del secondo ciclo dei percorsi abilitanti 2024/25, la cui chiusura è prevista tra ottobre e novembre. Anticipare il terzo ciclo permetterebbe una gestione più ordinata, soprattutto per i docenti assunti a tempo determinato con il concorso PNRR, obbligati a conseguire 30 o 36 CFU per la stabilizzazione. La Cisl Scuola ha chiesto al Ministero l’apertura di un tavolo di confronto per affrontare criticità emerse nella fase iniziale: dall’offerta limitata dei percorsi abilitanti ai ritardi degli Atenei. In particolare, il sindacato sottolinea come l’avvio del secondo turno di specializzazioni sul sostegno sia indispensabile per rispettare i tempi previsti dal decreto e per garantire una risposta concreta ai tanti precari in attesa di formazione.

Le posizioni politiche e le garanzie di Pittoni

Sul tema è intervenuto anche Mario Pittoni, responsabile Istruzione della Lega ed ex presidente della Commissione Cultura del Senato. Attraverso un post su Facebook, ha dichiarato di aver ottenuto al Ministero dell’Istruzione e del Merito garanzie sull’avvio dei corsi Indire dedicati a chi ha maturato il diritto nell’anno scolastico 2024/25. Le sue parole confermano quindi la volontà politica di procedere, ma non chiariscono ancora le date ufficiali per le iscrizioni e l’avvio delle attività. In attesa di un provvedimento formale, resta il pressing dei sindacati e la preoccupazione dei docenti coinvolti: con tempi così stretti, ogni ritardo rischia di compromettere il completamento dei percorsi entro la scadenza fissata per fine anno.

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