Servizio Civile Nazionale e Universale: riconosciuta l’equiparazione, novità per i concorsi pubblici
Con il Decreto-Legge 14 marzo 2025, Servizio Civile Nazionale e Universale sono equiparati per la riserva del 15% nei concorsi pubblici, inclusa la scuola.
Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del Decreto-Legge 14 marzo 2025, n. 25, entra in vigore una modifica normativa attesa da tempo: l’equiparazione tra Servizio Civile Nazionale e Universale. Il provvedimento stabilisce che entrambi i percorsi di volontariato siano riconosciuti ai fini della riserva del 15% nei concorsi pubblici per l’assunzione di personale non dirigenziale. Il beneficio riguarda vari settori della Pubblica Amministrazione, inclusi quelli dell’istruzione e del comparto scolastico, sebbene resti da chiarire l’applicazione alle fasce aggiuntive del personale docente.
Riconosciuta la parità di diritti tra i volontari dei due servizi
La norma modifica l’articolo 18, comma 4, del Decreto Legislativo 6 marzo 2017, n. 40, estendendo la riserva del 15% anche a chi ha svolto il Servizio Civile Nazionale, secondo quanto previsto dalla legge 6 marzo 2001, n. 64. In passato, tale agevolazione era riservata esclusivamente ai volontari del Servizio Civile Universale. Con questa integrazione normativa si pone fine a una lunga disparità di trattamento tra due percorsi di impegno civile che, pur diversi nella formulazione legislativa, condividono lo stesso valore di servizio alla comunità. L’obiettivo è quello di riconoscere l’apporto concreto e il sacrificio dei giovani che hanno scelto di dedicarsi al bene pubblico.
Impatti sulle graduatorie del personale scolastico
Un aspetto importante riguarda il reclutamento del personale scolastico ed educativo. Le nuove disposizioni introducono maggiore trasparenza nelle graduatorie, prevedendo l’evidenziazione delle riserve, precedenze e preferenze riconosciute. I candidati che hanno completato senza demerito il Servizio Civile, sia Nazionale che Universale, potranno accedere alla riserva del 15% nei concorsi pubblici, compresi quelli per l’assunzione di docenti e personale ATA. Questo rappresenta un’opportunità significativa per migliaia di giovani che aspirano a una carriera nel settore pubblico e scolastico.
Servizio Civile Nazionale e Universale: Documentazione necessaria per beneficiare della riserva
Per usufruire della riserva nei concorsi, è richiesto un attestato ufficiale di completamento del Servizio Civile, rilasciato dal Dipartimento per le Politiche Giovanili e il Servizio Civile Universale. In alternativa, è possibile presentare un’autocertificazione che specifichi il periodo di servizio svolto. Questo documento ha valore legale e consente ai candidati di non perdere il diritto alla riserva, agevolando le procedure burocratiche legate alla partecipazione ai bandi pubblici.