Sicilia, mobilitazione FLC CGIL il 29 settembre: assemblee per Gaza nelle scuole
Il 29 settembre la FLC CGIL organizza assemblee in Sicilia e in tutta Italia per i lavoratori di scuole, università e enti formativi in solidarietà con Gaza.
Marco
La FLC CGIL nazionale convoca per lunedì 29 settembre un’agitazione nel mondo della conoscenza per Gaza: dalle 8:00 alle 10:00, lavoratori di scuole, università e enti formativi potranno partecipare a assemblee miste (online e in presenza). In Sicilia, le sedi saranno dislocate a Palermo, Catania, Messina, Siracusa, Ragusa, Marsala, Enna e Sciacca.
Le modalità e sedi dell’assemblea in Sicilia
L’assemblea sindacale indetta dalla FLC CGIL si svolgerà in modalità ibrida: i partecipanti potranno intervenire online tramite le piattaforme della FLC CGIL Nazionale oppure recarsi in presenza presso sedi individuate in ciascuna provincia. In Sicilia sono state indicate come sedi accoglienti strutture scolastiche e locali sindacali nelle città di Palermo, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Marsala, Siracusa e Sciacca. Tra i luoghi segnalati si illustrano l’IC “Parini” di Catania e il Rettorato “Cannizzaro” di Messina.
Solidarietà internazionale per Gaza e interventi previsti
Durante le assemblee interverrà la Segretaria Generale nazionale FLC CGIL, Gianna Fracassi, e saranno previsti collegamenti con attivisti della Global Sumud Flotilla e il sindacato dell’istruzione palestinese. Saranno approfonditi temi relativi alla situazione nei Territori Palestinesi e al ruolo del sindacato nella difesa dei diritti umani e della pace. L’iniziativa si inscrive nelle attività di solidarietà già avviate dalla FLC CGIL in cooperazione con l’Unione Generale degli Insegnanti Palestinesi (GUPT), con progetti per il sostegno agli insegnanti, alla salute mentale dei bambini di Gaza e all’organizzazione della Global Sumud Flotilla.
Appello e posizionamento del sindacato
Adriano Rizza, segretario FLC CGIL Sicilia, ha dichiarato che la crisi umanitaria a Gaza — con migliaia di vittime e un terzo costituito da bambini innocenti — non può lasciare indifferenti. Il sindacato rivolge un appello al governo italiano e alla comunità internazionale: sospendere qualsiasi cooperazione militare o commerciale che alimenti il conflitto e avviare iniziative diplomatiche concrete. Rizza sottolinea che l’impegno della FLC CGIL non si arresterà finché non emergerà una via di giustizia e diritti per il popolo palestinese. Il richiamo è rivolto a lavoratori, società civile e istituzioni perché si uniscano per la pace e i diritti fondamentali.