Il comunicato stampa giunto in redazione da parte di ANCoDiS relativamente al sondaggio SWG commissionato da un sindacato sul rinnovo del Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro (CCNL) per il comparto scuola. L’indagine, condotta su un campione rappresentativo di docenti di ogni ordine e grado, ha evidenziato dati interessanti, soprattutto sul middle management scolastico.
ANCoDiS sul sondaggio SWG: i docenti riconoscono la presenza del middle management
Sono stati resi noti i dati di un sondaggio SWG commissionato da un sindacato sul rinnovo del CCNL rivolto ad un campione nazionale rappresentativo di docenti di scuola primaria, secondaria di I grado e di II grado. Tra i temi oggetto del sondaggio il middle management scolastico. Inaspettato e per certi versi sorprendente il dato relativo al riconoscimento delle figure di sistema.
Alla domanda “Pensi ora al middle management nella Scuola, ovvero quelle figure intermedie tra il dirigente scolastico e i docenti con responsabilità organizzative e gestionali. Lei è favorevole o contrario all’introduzione di queste figure intermedie in ambito scolastico?” risulta significativo che il 44% si dichiari favorevole all’introduzione, perché migliora l’organizzazione scolastica, valorizza le diverse professionalità, migliora i risultati degli studenti.
Sembra esserci finalmente la consapevolezza del valore delle diverse forme di lavoro nella scuola che non possono essere circoscritte esclusivamente all’insegnamento.
C’è, infatti, una importante componente tra i docenti che quotidianamente porta avanti le azioni relative al funzionamento organizzativo e didattico grazie all’acquisizione di competenze che rappresentano un valore aggiunto nella professione docente.
Quindi sembra non essere più un tabù ideologico ed occorre arrivare già nel prossimo CCNL alla definizione di una nuova articolazione della funzione docente che tenga conto delle vigenti norme che riconoscono identità giuridica delle figure di sistema oggi presenti in ogni scuola autonoma.
In questo senso, un’area intermedia tra il dirigente e i docenti – l’area delle figure di sistema – è necessaria se si vuole dare alla scuola autonoma una governance strutturata e fondata sulle figure professionali che già da questo anno scolastico il ministero sta formando con il percorso di formazione triennale incentivata per la quale attendiamo notizie per lo svolgimento della seconda annualità.
Abbiamo la consapevolezza che – dopo anni di emarginazione e di generale silenzio da parte delle OO.SS. – adesso il tema è riconosciuto come uno degli elementi di innovazione del sistema scolastico.
ANCoDiS – da 8 anni l’unica associazione professionale che dà voce ad oltre 100000 docenti – continuerà la sua battaglia che è finalizzata a fare emergere che la complessa realtà della scuola autonoma non può fare a meno del lavoro straordinario e specifico dei collaboratori dei dirigenti scolastici e di tutte le figure di sistema.
Rosolino Cicero, Presidente Ancodis