Specializzazione sostegno per docenti ITP: stessa qualifica, 24 punti in meno

Specializzazione sostegno: i docenti ITP penalizzati di 24 punti nelle GPS pur avendo lo stesso TFA dei colleghi teorici. Si chiede un intervento normativo

25 giugno 2025 13:17
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L’ordinanza ministeriale n. 88/2024 ha riacceso il dibattito sull’equità nelle graduatorie del sostegno. I docenti ITP, seppur in possesso della stessa specializzazione TFA dei colleghi “teorici”, si ritrovano penalizzati di 24 punti a causa dell’assenza di abilitazione disciplinare, requisito ininfluente per l’insegnamento sul sostegno

Disparità nei punteggi per docenti di sostegno con pari titolo

L’Ordinanza Ministeriale n. 88 del 16 maggio 2024 ha portato alla luce una criticità sistemica che coinvolge migliaia di docenti tecnico-pratici (ITP) specializzati sul sostegno. Sebbene questi ultimi abbiano completato lo stesso percorso TFA dei colleghi “teorici”, risultano gravemente svantaggiati nelle graduatorie GPS, in particolare nella classe ADSS (sostegno scuola secondaria di secondo grado), a causa della mancata attribuzione di 24 punti legati all’abilitazione disciplinare. Questo punteggio extra viene riconosciuto solo a chi, oltre alla specializzazione, è anche abilitato all’insegnamento nella propria classe di concorso, creando una differenza non giustificata nelle graduatorie riferite esclusivamente al sostegno.

Una disparità non prevista dall’Ordinanza, ma dal regolamento

È importante precisare che questa differenza non scaturisce direttamente dall’OM n. 88/2024, ma dal regolamento a cui essa rinvia, in particolare quello relativo all’attribuzione dei punteggi nelle GPS. Di conseguenza, si richiede un intervento correttivo di natura legislativa, al fine di evitare che una stortura transitoria diventi un principio strutturale. Va inoltre sottolineato che l’abilitazione disciplinare non apporta competenze aggiuntive in merito all’attività didattica sul sostegno, che si fonda esclusivamente sulla formazione specifica ottenuta con il TFA.

Stesse competenze sul sostegno, stessi incarichi, punteggi differenti

Gli ITP specializzati sul sostegno svolgono le medesime mansioni dei colleghi teorici: operano nelle stesse scuole, con la stessa formazione, le stesse responsabilità e in contesti identici. Tuttavia, vengono penalizzati esclusivamente per una questione formale legata al titolo di accesso, nonostante l’assenza dell’abilitazione non comporti alcuna lacuna didattica sul posto di sostegno. Attribuire 24 punti in meno a fronte di un identico percorso di specializzazione è tecnicamente e giuridicamente insostenibile, oltre che lesivo della dignità e del riconoscimento professionale.

Serve un intervento normativo urgente

Il principio di equità e pari trattamento dovrebbe guidare le scelte del sistema scolastico nazionale, tanto più quando si tratta di docenti che lavorano con alunni con disabilità. Invece, la normativa attuale rischia di istituzionalizzare una discriminazione grave, che potrebbe avere ripercussioni durature sull’accesso al lavoro stabile e sulla qualità dell’inclusione scolastica. Per questo motivo si chiede con forza la modifica del regolamento sui punteggi, affinché vengano riconosciuti i diritti di tutti i docenti specializzati, a prescindere dal tipo di abilitazione posseduta

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