La Corte di Appello di Roma ha respinto la sospensiva contro la sentenza che riconosce i diritti sindacali della UIL Scuola Rua, sancendo un importante risultato per il comparto istruzione. La decisione consente al sindacato di proseguire nella tutela dei lavoratori, riaffermando il proprio ruolo centrale all’interno del sistema scolastico nazionale.
La decisione della Corte sulla UIL Scuola Rua: un segnale chiaro per il settore scolastico
Il pronunciamento, avvenuto lo scorso 16 aprile, mantiene in vigore la sentenza favorevole alla UIL Scuola Rua, che potrà dunque continuare a esercitare le proprie prerogative sindacali. La Corte tornerà a riunirsi il 31 marzo 2026 per la discussione finale e il deposito della sentenza di appello. Nel frattempo, i rappresentanti sindacali restano pienamente operativi, garantendo assistenza e tutela al personale scolastico.
Le dichiarazioni del Segretario Generale UIL Scuola Rua Giuseppe D’Aprile
Il Segretario Generale Giuseppe D’Aprile ha accolto con soddisfazione la decisione della Corte, sottolineando come questa confermi la legittimità dell’azione sindacale della UIL Scuola Rua in un momento delicato per l’intero sistema educativo. D’Aprile ha evidenziato che il rigetto della sospensiva rappresenta “un segnale di forza e coerenza”, indispensabile per mantenere un presidio attivo a favore dei diritti dei lavoratori del comparto istruzione e ricerca.
Crescita continua nelle elezioni sindacali
La UIL Scuola Rua ha registrato una crescita significativa nelle ultime elezioni delle RSU (Rappresentanze Sindacali Unitarie), confermando una tendenza positiva che prosegue da sette anni consecutivi. Questo rafforza la presenza sindacale nei luoghi di lavoro e consente un’azione più efficace nel garantire trasparenza, rappresentanza e tutele. D’Aprile ha ribadito l’impegno del sindacato a offrire supporto costante ai lavoratori, valorizzando professionalità e competenze.
Un passo importante verso un dialogo costruttivo nella scuola
Il riconoscimento dei diritti sindacali alla UIL Scuola Rua assume un valore particolare in una fase in cui è necessario rafforzare il dialogo tra istituzioni scolastiche e rappresentanze sindacali. In un contesto segnato da incertezze e cambiamenti, garantire un ambiente di lavoro equo e rispettoso dei diritti rappresenta una priorità condivisa da tutto il personale scolastico. Questa sentenza contribuisce a creare le condizioni per un confronto aperto e costruttivo.
Di seguito il comunicato stampa in forma integrale giunto in redazione da parte del sindacato.
CCNL Istruzione e Ricerca: INFORMAZIONE E CONFRONTO, Uil Scuola Rua, le nostre RSU potranno essere affiancate dai nostri dirigenti sindacali
Rigettata la richiesta di sospensiva.
Lo scorso 16 aprile la Corte di appello di Roma ha rigettato la richiesta di sospensiva della sentenza che ha riconosciuto i diritti sindacali della informazione e del confronto alla UIL Scuola Rua.
La stessa Corte si riunirà nuovamente, per la discussione finale e il deposito della Sentenza di appello, il 31 marzo 2026.
“Con il rigetto della richiesta di inibitoria, in un contesto in cui la scuola richiede regole certe e un impegno coerente, la UIL Scuola Rua continua a essere legittimata a esercitare le proprie prerogative sindacali e si conferma un punto di riferimento sicuro e affidabile”, afferma il Segretario generale Giuseppe D’Aprile.
“Alla luce dei risultati delle recenti elezioni che ci vedono in crescita per la settima volta consecutiva – ricorda D’Aprile – le nostre neoelette RSU potranno lavorare con serenità e determinazione, sapendo di poter essere affiancate, nelle fasi di informazione e confronto, dai nostri dirigenti sindacali la cui professionalità ed esperienza, saranno al servizio della trasparenza e della tutela dei diritti”.
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