Aggiornamento Gps 2026/28: Anief ottiene parità per gli Itp I fascia sostegno

Novità sull'aggiornamento Gps 2026/28: Anief ottiene il risultato per gli Itp sostegno, ma restano forti criticità su sanzioni e algoritmo.

12 novembre 2025 08:00
Aggiornamento Gps 2026/28: Anief ottiene parità per gli Itp I fascia sostegno - Marcello Pacifico, Presidente Anief
Marcello Pacifico, Presidente Anief
Condividi

L'incontro sull'aggiornamento Gps 2026 presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito porta importanti novità per il personale docente. Anief ottiene la parità per docenti Itp nella prima fascia sostegno, un risultato sindacale significativo. Tuttavia, l'ordinanza ministeriale presenta ancora criticità sulle sanzioni per rinuncia, suscitando forte contrarietà.

Parità di trattamento per gli Itp nella prima fascia sostegno

L'atteso incontro informativo presso il Ministero dell'Istruzione e del Merito ha iniziato a definire i contorni della nuova ordinanza ministeriale per l'aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (Gps) per il biennio 2026/28. La riunione ha avuto al centro l'analisi dello schema di ordinanza che regolerà non solo l'aggiornamento e il rinnovo delle Gps, ma anche le procedure di conferimento delle supplenze per il personale docente ed educativo.

Un punto focale della discussione, come evidenziato da Chiara Cozzetto dell'Anief, riguarda il superamento della discriminazione subita dai docenti Insegnanti Tecnico Pratici (Itp) inseriti nella prima fascia per il sostegno. Questi docenti vedranno finalmente riconosciuta una valutazione più equa del loro titolo di accesso, sanando un'annosa disparità di trattamento che il sindacato Anief ha evidenziato con forza. Specificamente, è stato ottenuto che al titolo di accesso degli Itp venga riconosciuto l'ulteriore punteggio relativo al punto A2 della tabella di appartenenza, garantendo una corretta attribuzione del punteggio e ponendo fine a un'ingiustizia.

Aggiornamento Gps: le criticità su sanzioni e algoritmo

Nonostante questo importante risultato, l'ordinanza ministeriale che regolerà le future Gps presenta ancora forti criticità che preoccupano i sindacati e i numerosi lavoratori precari del comparto scuola, come emerso chiaramente dalla riunione informativa. La delegazione Anief ha espresso immediata e forte contrarietà riguardo l'inasprimento delle sanzioni previste in caso di rinuncia all'incarico o di mancata presa di servizio dopo l'assegnazione della supplenza.

Le nuove disposizioni, secondo quanto emerso, prevedono addirittura la possibile esclusione del docente dalle graduatorie per l'intero biennio di validità delle Gps, una penalizzazione ritenuta sproporzionata e ingiusta. Il sindacato ritiene che queste misure punitive non tengano conto delle difficoltà oggettive del sistema di reclutamento e della complessa gestione delle preferenze da parte dei docenti precari.

Le richieste Anief su algoritmo, spezzoni e interpelli

Un altro nodo problematico irrisolto rimane quello del funzionamento dell'algoritmo ministeriale, il sistema informatico "che non torna indietro" e che esclude i candidati già "lavorati" anche se dovessero emergere nuove disponibilità nelle fasi successive. Anief ha ribadito la necessità di superare questa distorsione e ha annunciato la richiesta di un confronto politico specifico per portare all'attenzione del Ministero le difficoltà operative che tale meccanismo genera per i precari.

Una nota positiva emerge invece per i docenti di ruolo: l'Amministrazione ha assicurato che verrà superato il problema relativo all'impossibilità di inserire gli spezzoni nelle 150 preferenze senza incorrere in penalizzazioni. Infine, il sindacato ha posto al tavolo la necessità di rivedere la limitazione rispetto alla possibilità di rispondere agli interpelli per gli insegnanti "saltati" dall'algoritmo, auspicando un passo indietro ministeriale.

Le migliori notizie, ogni giorno, via e-mail