Assegnazioni provvisorie 2025: focus sui neoassunti e possibili novità

Assegnazioni provvisorie 2025: FLC CGIL propone l’estensione ai neoassunti e tutele per ricongiungimenti familiari. Attesa per la risposta del Ministero

19 giugno 2025 18:10
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Le trattative per le assegnazioni provvisorie 2025 pongono al centro i docenti neoassunti, inclusi quelli del concorso PNRR. La FLC CGIL ha illustrato le richieste avanzate all’Amministrazione, molte delle quali riflettono le deroghe già previste dal nuovo CCNI mobilità 2025-2028. Aperture importanti riguardano la mobilità annuale, le precedenze e i ricongiungimenti familiari

Accesso alla mobilità per i neoassunti 2025

Tra le proposte avanzate dalla FLC CGIL, la prima riguarda la possibilità per tutti i docenti neoassunti con decorrenza giuridica dal 1° settembre 2025 di partecipare alla mobilità annuale, ovvero utilizzazioni e assegnazioni provvisorie. Questa apertura includerebbe anche i vincitori del concorso PNRR 1, purché abbiano conseguito l’abilitazione entro l’anno scolastico 2024/25 e rientrino nelle deroghe già previste dal CCNI mobilità 2025-2028. Si tratta di una misura che mira a non penalizzare i docenti di nuova immissione, permettendo loro maggiore flessibilità e possibilità di ricongiungimento familiare già dal primo anno di ruolo effettivo.

Integrazione dei neoassunti 2024/25 e dei docenti in attesa di conferma

Un altro punto rilevante riguarda i neoassunti 2024/25 con nomina giuridica. La FLC CGIL chiede che anche questi docenti possano accedere alla mobilità annuale, sia a livello provinciale sia interprovinciale, al pari dei colleghi entrati in ruolo l’anno successivo. Inoltre, si propone di includere tra i beneficiari dell’utilizzazione anche i docenti assunti a tempo determinato finalizzato al ruolo, che per varie ragioni non potranno essere confermati nella scuola di servizio al termine dell’anno scolastico 2024/25. Questa misura avrebbe lo scopo di tutelare chi si trova in situazioni di incertezza contrattuale, evitando interruzioni nel servizio e garantendo continuità professionale.

Revisione delle precedenze e ampliamento dei ricongiungimenti

Un’ulteriore richiesta riguarda la revisione dell’articolo sulle precedenze, che dovrebbe essere allineato al testo del CCNI mobilità 2025-2028. In particolare, si propone di ampliare la possibilità di ricongiungimento a soggetti con disabilità grave ai sensi dell’art. 33 commi 3, 5 e 7 della legge 104/1992, anche in assenza di convivenza. Questo cambiamento andrebbe incontro alle situazioni familiari più complesse, permettendo di considerare il legame affettivo e la necessità di assistenza anche quando il docente non coabita con il familiare disabile. L’obiettivo è rendere le norme più inclusive e aderenti alla realtà sociale, superando rigidità non più giustificabili.

Tutele anche per i coniugi di militari o categorie equiparate

La FLC CGIL chiede inoltre di consentire la domanda di assegnazione provvisoria anche ai docenti neoassunti coniugi conviventi di militari o appartenenti a categorie equiparate, senza dover necessariamente rientrare nelle deroghe. Attualmente questa possibilità è subordinata a vincoli normativi che ne limitano l’applicazione. L’inserimento di questa apertura permetterebbe una maggiore tutela per le famiglie del personale militare, spesso soggette a frequenti trasferimenti e separazioni forzate. Nella prima bozza del contratto integrativo già presentata ai sindacati, sembra che l’Amministrazione abbia accolto diverse delle deroghe contenute nel nuovo CCNL, ma si attende ancora una risposta definitiva sull’accoglimento di tutte le richieste.