Assunzioni DSGA 2025, Anquap: 'Tanti posti vuoti, penalizzati i vincitori di concorso'

Assunzioni DSGA 2025/26: restano scoperti quasi 600 posti. La delusione di Anquap che critica il Ministero, penalizzati i vincitori del concorso ordinario.

04 agosto 2025 22:24
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Per l'anno scolastico 2025/2026, si prevedono circa 800 immissioni in ruolo per il personale nell’area dei funzionari e dell’elevata qualificazione (ex DSGA), ma restano scoperti quasi 600 posti. L'Anquap esprime forte delusione per la gestione delle assunzioni da parte del Ministero, che penalizza i vincitori del concorso ordinario e mette a rischio la funzionalità delle scuole.

Il quadro delle immissioni in ruolo

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha comunicato i dati, non ancora definitivi, per le immissioni in ruolo del personale funzionario e di elevata qualificazione (precedentemente noto come DSGA). A fronte di 1.393 posti disponibili per l'anno scolastico 2025/2026, le assunzioni programmate sono circa 800. Questa situazione lascia un vuoto significativo nell'organico, con centinaia di istituti scolastici che rischiano di rimanere senza una figura dirigenziale amministrativa fondamentale per il loro corretto funzionamento.

La suddivisione dei posti

Le nuove assunzioni sono state ripartite attraverso due distinti canali di reclutamento. La maggior parte dei posti, precisamente 719, è destinata ai vincitori del concorso ordinario (D.D.G. 3122/2024). Un numero nettamente inferiore, pari a 102 posti, è invece riservato alla procedura di mobilità verticale interna (D.D.G. 1897/2024), pensata per i DSGA facenti funzione che hanno già maturato esperienza sul campo. Questa ripartizione è al centro delle critiche sindacali.

La critica dell'Anquap

L'Anquap, associazione di riferimento per il personale amministrativo, ha manifestato una forte delusione, sottolineando come ben 569 posti rimarranno vacanti. L'associazione critica aspramente le decisioni del Ministero, accusandolo di penalizzare ingiustamente i candidati che hanno superato un concorso ordinario particolarmente selettivo, composto da prove scritte e orali molto impegnative. La preoccupazione principale riguarda le ripercussioni negative sul funzionamento delle segreterie scolastiche.

Il futuro incerto delle scuole

In conclusione, la gestione delle immissioni in ruolo per i DSGA lascia un bilancio negativo, con troppi posti vacanti che minacciano la stabilità delle scuole. La delusione per le scelte ministeriali è forte, soprattutto per la penalizzazione dei vincitori di concorso.