Assunzioni IRC 2025/26: 6.022 posti, cosa chiedono i sindacati

Previste 6.022 immissioni in ruolo per gli IRC nel 2025/26. I sindacati chiedono al Ministero dell'Istruzione e del Merito trasparenza, tutele e tempi certi.

14 luglio 2025 16:48
Assunzioni IRC 2025/26: 6.022 posti, cosa chiedono i sindacati - Immissioni in ruolo IRC
Immissioni in ruolo IRC
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Il Ministero dell'Istruzione ha programmato 6.022 assunzioni IRC per l'anno scolastico 2025/26. I sindacati chiedono al Ministero trasparenza sulla gestione, tutele economiche e il rispetto di tempistiche certe per i docenti.

Il quadro delle assunzioni IRC

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha ufficializzato il contingente per le immissioni in ruolo degli insegnanti di religione cattolica, fissato a 6.022 unità a fronte di 8.050 posti attualmente vacanti e disponibili. Queste assunzioni derivano dai 6.428 posti totali messi a bando, suddivisi tra concorso ordinario (1.928) e procedura straordinaria (4.500), al netto di 406 contratti già stipulati nel 2024/25. Per l'anno scolastico 2025/26, si attingerà dalle graduatorie del concorso straordinario, ma il Ministero ha assicurato che in futuro sarà mantenuto un equilibrio con la procedura ordinaria.

Le richieste per la gestione contrattuale

Durante l'incontro con il MIM, la UIL Scuola RUA ha posto l'accento su aspetti tecnici cruciali per la tutela economica dei docenti. È stata chiesta l'implementazione nel sistema SIDI di una funzione specifica per la stipula del contratto a tempo indeterminato. Inoltre, si è sollecitato l'inserimento automatico dell'“assegno ad personam”, un elemento fondamentale per compensare la penalizzazione economica che i neoassunti subirebbero con l'inquadramento nella fascia stipendiale iniziale (fascia 0), garantendo così una transizione più equa.

Trasparenza e tempistiche certe per l'assunzione degli IRC

Un punto fondamentale sollevato dalle organizzazioni sindacali riguarda la trasparenza del processo. È stata avanzata la richiesta urgente di pubblicare la tabella con la ripartizione regionale dei contingenti. Questa operazione è ritenuta essenziale per informare correttamente i candidati e per una lettura chiara dei fabbisogni territoriali. È stato inoltre ribadito un termine inderogabile: tutte le procedure di assunzione dovranno concludersi entro il 31 agosto 2025, al fine di garantire un avvio ordinato e regolare del prossimo anno scolastico.

Il ruolo dei sindacati nel processo

Le organizzazioni sindacali hanno rivendicato un ruolo attivo e di monitoraggio in tutte le fasi di attuazione del piano assunzionale. L'obiettivo è assicurare il massimo rispetto delle legittime aspettative del personale precario, che da anni attende la stabilizzazione. In quest'ottica, è stata formalizzata la richiesta di istituire un tavolo tecnico specifico dedicato agli insegnanti di religione cattolica. Questo tavolo avrà il compito di monitorare e verificare l'intero iter, promuovendo un confronto costante e costruttivo tra le parti.

In sintesi: le prossime tappe per gli IRC

Il piano assunzionale per gli IRC prevede 6.022 nuovi contratti, ma la sua attuazione è vincolata a garanzie di trasparenza e rispetto dei diritti economici. I sindacati vigilano affinché le procedure per gli insegnanti precari si concludano entro agosto 2025 con regole chiare.