Caos anno scolastico in Emilia Romagna: sit-in di protesta della FLC CGIL il 3 settembre
Caos per l'anno scolastico in Emilia Romagna. Il 3 settembre la FLC CGIL protesta contro la carenza di personale e la gestione inadeguata dell'Amministrazione.


L'inizio del nuovo anno scolastico in Emilia Romagna è avvolto da incertezze e criticità. Le procedure, avviate in ritardo e gestite in modo confuso, minacciano la qualità del sistema educativo. La FLC CGIL regionale ha indetto una mobilitazione per denunciare una situazione che rischia di generare il caos, mettendo in luce le inadeguatezze dell'Amministrazione scolastica.
Caos e ritardi nell'avvio delle lezioni
Le operazioni preliminari all'apertura delle scuole sono caratterizzate da una gestione sempre più tardiva e disorganizzata. Questa mancanza di programmazione compromette la qualità della scuola pubblica. Gli uffici scolastici, sia a livello regionale che territoriale, faticano a rispettare i principi fondamentali di trasparenza e chiarezza. Le famiglie e il personale vivono in un clima di perenne incertezza. Le procedure tardive e la comunicazione poco chiara creano un ambiente di sfiducia, minando le basi di un servizio essenziale. È fondamentale garantire un avvio ordinato per non pregiudicare il diritto allo studio e la serenità di studenti e lavoratori del settore. La mancanza di trasparenza alimenta il malcontento generale.

Carenza di personale ATA e sicurezza
Un punto cruciale riguarda la grave carenza di personale ATA. Questa insufficienza di organico ha ripercussioni dirette sulla cura degli alunni, sulla pulizia e sulla manutenzione degli ambienti scolastici. La sicurezza stessa degli edifici è a rischio senza un numero adeguato di collaboratori. Vengono a mancare anche i supporti essenziali ai servizi didattici e alle segreterie, sovraccaricate di lavoro. L'Amministrazione non sembra in grado di affrontare la complessità di una regione come l'Emilia Romagna, mostrando limiti evidenti nella gestione delle risorse umane. Garantire la sicurezza e l'efficienza dei servizi è un dovere imprescindibile per il corretto funzionamento delle istituzioni scolastiche.
La protesta della FLC CGIL Emilia Romagna
Di fronte a questo scenario, la FLC CGIL Emilia Romagna ha deciso di agire. È stato organizzato un sit-in di protesta per mercoledì 3 settembre 2025, alle ore 10, davanti alla sede dell'Ufficio Scolastico Regionale. L'obiettivo è protestare contro le inadempienze dell'Amministrazione e sensibilizzare l'opinione pubblica e le istituzioni. Si vuole denunciare una gestione che non riesce più a garantire un funzionamento corretto e responsabile della pubblica amministrazione nel comparto scuola. La mobilitazione mira a chiedere risposte concrete e soluzioni immediate per assicurare un inizio d'anno dignitoso a tutta la comunità scolastica.