Carta del Docente, Gilda Insegnanti: residui a rischio senza nessun login?

I fondi residui potrebbero svanire senza login pregresso: tutte le implicazioni sulla Carta del Docente e la denuncia sindacale.

01 dicembre 2025 16:58
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Nuove polemiche investono la Carta del Docente a causa della mancata attivazione dei residui per chi non ha effettuato l'accesso l'anno scorso. La Gilda degli Insegnanti segnala che l'assenza di login blocca i fondi, definendo il bonus un diritto dei docenti non subordinabile a procedure informatiche. Intanto, il Ministero annuncia nuove regole di utilizzo per l'anno 2026.

Il blocco dei residui sulla Carta del Docente

Numerosi insegnanti stanno riscontrando difficoltà nel visualizzare i 500 euro spettanti sul portale ministeriale. L'assistenza tecnica ha chiarito che l'utilizzo delle somme residue dell'anno precedente è negato a chi non ha effettuato alcun login al portale nell'anno scolastico passato.

Vito Carlo Castellana, coordinatore della Gilda, ribadisce che il bonus non può dipendere da un mero accesso informatico o essere interpretato come una rinuncia. Senza comunicazioni ufficiali preventive nell'a.s. 2024/2025, questa esclusione appare illegittima e richiede un intervento immediato del Ministero per ripristinare il credito.

Parallelamente, la Flc Cgil denuncia gravi ritardi anche per migliaia di docenti precari con sentenze favorevoli. Nonostante i giudizi di ottemperanza, il MIM non ha ancora garantito l'accesso alla piattaforma per spendere l'importo dovuto, lasciando in sospeso un diritto acquisito.

Tempistiche e sblocco dei fondi

Lo sblocco delle somme residue relative all'anno 2024/25 è avvenuto ufficialmente lo scorso 19 novembre. Tuttavia, il Ministero ha specificato che i voucher per l'anno scolastico corrente saranno disponibili solo a partire dal mese di gennaio 2026.

Da Viale Trastevere confermano che la riapertura della piattaforma terrà conto delle nuove disposizioni normative. Queste includono l'aggiornamento delle tipologie di spesa ammissibili e l'estensione della platea dei beneficiari, come previsto dalle riforme recenti.

Le novità del Decreto Scuola

Il Decreto Scuola, convertito nella Legge n. 127 del 9 settembre 2025, introduce cambiamenti strutturali alla Carta del Docente. Le modifiche mirano a regolarizzare l'avvio dell'anno scolastico 2025/2026 e a riformare le modalità di spesa del bonus aggiornamento.

Ecco le principali novità in arrivo:

  • Estensione della platea: il bonus sarà assegnato anche ai supplenti annuali e ai docenti con contratto fino al 30 giugno, oltre al personale educativo.

  • Vincoli sull'hardware: l'acquisto di hardware e software sarà consentito solo alla prima erogazione della Carta e, successivamente, con cadenza quadriennale.

  • Spese per i trasporti: sarà possibile utilizzare il credito per l'acquisto di servizi di trasporto persone, ampliando le opzioni di spesa.

  • Importo variabile: un decreto interministeriale definirà annualmente il valore nominale della Carta in base al numero di aventi diritto e alle risorse disponibili, mettendo in dubbio la conferma fissa dei 500 euro.

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