Carta docente nello stipendio? La proposta di Gilda per salvarla dai futuri tagli

Proposta di Gilda per inserire la somma della Carta docente nello stipendio. La soluzione per evitare i tagli e aumentare la pensione futura degli insegnanti.

13 giugno 2025 13:55
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Il sindacato Gilda propone di inserire i 500 euro della Carta docente nello stipendio. La misura punta a scongiurare la riduzione del bonus, prevista dal 2025, e a garantire benefici contributivi per la pensione degli insegnanti, rendendo l'importo stabile e permanente.

La proposta del sindacato Gilda Unams

La Federazione Gilda Unams lancia una proposta per modificare la gestione della Carta docente: trasferire i 500 euro annuali per la formazione direttamente nella busta paga degli insegnanti. L'iniziativa, sostenuta da diverse sigle sindacali, nasce dalla preoccupazione che il bonus possa subire forti riduzioni o essere cancellato in futuro. Secondo il sindacato, questa soluzione garantirebbe maggiore sicurezza economica e stabilità ai docenti.

Il rischio di una riduzione della Carta Docente

A partire da settembre 2025, l'importo della Carta del docente è destinato a diminuire. La causa è l'estensione del beneficio anche ai docenti precari con contratto al 31 agosto, che porterà a una ripartizione delle risorse disponibili su una platea più ampia. Sebbene non sia possibile ancora calcolare l'entità esatta del taglio, la riduzione del bonus 500 euro è data per certa, alimentando il timore che il suo valore venga progressivamente eroso.

I vantaggi per pensione e stabilità

L'inserimento del bonus nello stipendio comporterebbe vantaggi significativi. L'importo, entrando a far parte della retribuzione fissa, inciderebbe sul calcolo dei contributi e, di conseguenza, sull'assegno di pensione. Questa modifica trasformerebbe un'indennità variabile in una componente stabile della busta paga, proteggendola dalla volatilità delle decisioni politiche e garantendo una maggiore stabilità economica nel lungo periodo per tutto il personale.

Carta Docente nello stipendio: il consenso tra i docenti e altre sigle sindacali

L'idea di spostare il bonus della Carta Docente in busta paga trova un ampio consenso. Un sondaggio commissionato dallo stesso sindacato Gilda ha rivelato che la stragrande maggioranza degli insegnanti è favorevole. La proposta, già avanzata nelle piattaforme sindacali, acquista forza anche grazie all'apertura di altre organizzazioni di categoria. Il prossimo passo sarà portare la questione al tavolo delle trattative con il Ministero e l'Aran per una discussione ufficiale.