Commissari Esami di Stato, CNDDU: molti docenti esclusi, richiesta più trasparenza sulle nomine
Protesta dei docenti per le mancate nomine a commissari esterni agli Esami di Stato. Il CNDDU chiede al Ministero la pubblicazione delle graduatorie.


Cresce il malcontento tra i docenti italiani a seguito delle mancate nomine come commissari esterni agli Esami di Stato. Il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani (CNDDU) si fa portavoce di una vasta protesta, sollevando dubbi sulla trasparenza delle procedure di selezione. Nonostante la presentazione delle domande entro i termini stabiliti, numerosi insegnanti da diverse regioni e per varie classi di concorso si sono visti esclusi senza apparenti motivazioni, alimentando un forte senso di frustrazione e la richiesta di maggiore chiarezza da parte del Ministero dell'Istruzione e del Merito.
La richiesta di graduatorie pubbliche per i commissari degli Esami di Stato
Il CNDDU, presieduto dal professor Romano Pesavento, ha formalmente invitato il Ministero a rendere pubbliche le graduatorie utilizzate per le nomine. La richiesta è chiara: garantire che ogni docente possa verificare la propria posizione e comprendere i criteri che hanno guidato le scelte. La trasparenza è un elemento imprescindibile per assicurare equità e rispetto per il personale scolastico, specialmente in un processo così rilevante come gli Esami di Stato. L'assenza di elenchi consultabili impedisce un controllo oggettivo e apre la porta a sospetti di irregolarità.
Criteri di nomina e trasparenza nella scelta dei commissari degli Esami di Stato
Le procedure per la formazione delle commissioni sono regolate da una specifica circolare ministeriale, che definisce i parametri per la selezione dei commissari esterni. Questi criteri includono punteggi, titoli e altri indicatori che dovrebbero guidare le nomine in modo oggettivo. È proprio su questo punto che si concentra la richiesta del CNDDU: rendere visibili tali punteggi e criteri all'interno delle graduatorie, così da permettere a chi ha presentato la domanda di avere un riscontro chiaro e di poter, eventualmente, contestare le decisioni in modo informato.
Mancanza di risposte e disorientamento
Le segnalazioni pervenute al Coordinamento evidenziano un profondo senso di disorientamento tra gli insegnanti esclusi. La mancanza di comunicazione sui motivi della mancata nomina genera incertezza e sfiducia nel sistema. La pubblicazione delle graduatorie provinciali, suddivise per classe di concorso, rappresenterebbe un passo fondamentale per ristabilire un clima di fiducia e collaborazione. La comunità scolastica attende una risposta concreta per dissipare le zone d’ombra che attualmente caratterizzano il processo di nomina.
L'appello per un sistema giusto
In un sistema scolastico che deve basarsi sui principi di merito, legalità e giustizia, è inaccettabile che procedure amministrative così importanti manchino di trasparenza. Gli Esami di Stato sono un momento cruciale per studenti e docenti, e la loro gestione deve essere impeccabile. Il CNDDU ribadisce il proprio impegno a vigilare affinché i diritti di ogni docente siano tutelati e che le procedure si svolgano nel pieno rispetto delle regole, garantendo la massima partecipazione e controllo democratico.