Concorsi pubblici in Toscana per giovani medici: 72 nuove assunzioni con incentivi economici e formazione
La Regione Toscana rilancia nel 2025 i concorsi per giovani medici: 72 posti in 21 strutture periferiche, con incentivi economici, formazione e carriera.


Anche per il 2025 la Regione Toscana conferma l’iniziativa avviata con successo nel 2024: tornano i concorsi pubblici per giovani medici, con 72 posti disponibili distribuiti in 21 strutture sanitarie situate in aree periferiche, insulari o comunque meno centrali della regione. Il progetto si fonda su tre pilastri: contratti stabili, incentivi economici maggiorati e formazione continua, per contrastare la carenza di professionisti nelle zone meno attrattive.
Obiettivo: garantire accesso equo alle cure e valorizzare il territorio
L’iniziativa, unica nel panorama sanitario nazionale, nasce per contrastare lo squilibrio nella distribuzione dei medici sul territorio toscano, offrendo opportunità di carriera concrete e vantaggiose in contesti spesso penalizzati dai tradizionali concorsi. Come sottolineato dal presidente Eugenio Giani, l’obiettivo è promuovere una “Toscana diffusa”, dove l’equità nell’accesso alle cure sia garantita ovunque si risieda. Nel 2024, la sperimentazione ha già portato all’assunzione di 18 giovani medici, dimostrando la validità del modello proposto.
I bandi di concorso saranno pubblicati da Estar, l’ente tecnico regionale, e prevedono contratti a tempo indeterminato come dirigenti medici specialisti, accompagnati da clausole esclusive che aggiungono vantaggi ai termini contrattuali standard. Gli incarichi avranno durata minima di tre anni, con possibilità di mobilità verso strutture centrali dopo il quinto anno di servizio. Un modello che unisce stabilità, flessibilità professionale e valorizzazione economica.
Incentivi economici, formazione e mentoring per attrarre giovani professionisti
Per i medici assunti attraverso questo canale sono previsti bonus economici annuali, con maggiorazioni che possono raggiungere 8.300 euro l’anno. A questi si aggiungono percorsi formativi personalizzati, con accesso a ospedali universitari e crediti ECM finanziati da un budget individuale per la formazione continua. Ogni professionista avrà a disposizione un medico senior come punto di riferimento, oltre alla possibilità di contribuire attivamente alla riduzione delle liste d’attesa con ulteriori incentivi. Prevista anche la facilitazione per l’attività libero-professionale intramuraria e momenti di confronto periodici con la direzione aziendale per migliorare la qualità del servizio.
L’iniziativa prevede anche rimborsi per trasferimenti e, per chi presterà servizio all’Isola d’Elba, la disponibilità di un alloggio in foresteria. Si tratta quindi di una proposta complessiva che non si limita all’assunzione, ma costruisce un percorso di crescita professionale e personale a lungo termine.
Tutte le sedi e i profili richiesti nei nuovi concorsi per giovani medici in Toscana
I concorsi pubblici per giovani medici in Toscana 2025 saranno articolati su tutto il territorio regionale. Tra le sedi coinvolte: Abbadia San Salvatore, Borgo San Lorenzo, Castel del Piano, Isola d’Elba, Lunigiana, Montevarchi, Poggibonsi, Volterra, solo per citarne alcune. I profili richiesti sono molteplici: da medici di emergenza urgenza, anestesisti, cardiologi, internisti, chirurghi, ginecologi, ortopedici, radiologi, fino a specialisti in igiene, medicina del lavoro, pediatria, psichiatria e anche veterinari.
Complessivamente sono 72 i posti disponibili, distribuiti in modo da rafforzare l’offerta sanitaria nelle zone dove la copertura risulta più fragile. La possibilità di rotazione tra strutture periferiche e centrali, dopo un primo triennio, garantisce anche una crescita modulata e personalizzabile nel tempo. Una strategia mirata a rendere attrattivo il servizio pubblico anche per i neolaureati e specialisti giovani, incentivando la loro permanenza nel Sistema Sanitario Regionale Toscano.