Conferma incarichi di presidenza 2025/26: dal 6 al 26 maggio le istanze online [DIRETTIVA]
Dal 6 al 26 maggio 2025, i dirigenti scolastici potranno richiedere la conferma degli incarichi di presidenza per l'a.s. 2025/26. Ecco la DIRETTIVA in PDF.

![Conferma incarichi di presidenza 2025/26: dal 6 al 26 maggio le istanze online [DIRETTIVA] - La sede del Ministero dell'Istruzione e del Merito a Roma](https://cdn10.webmaster360.it/2025/04/covers/Eh715DLRl9SlushTW9KkwS42HTe8C1JTwh9h1YiW.jpg)
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) ha pubblicato il 3 aprile 2025 la nuova Direttiva sulla conferma degli incarichi di presidenza per l’anno scolastico 2025/2026. Le misure introdotte puntano a garantire continuità nella guida delle scuole, bilanciando però le esigenze di flessibilità e mobilità legate alla disponibilità dei posti. I dirigenti scolastici interessati potranno presentare domanda esclusivamente online, nel periodo compreso tra il 6 e il 26 maggio 2025.
Conferma incarichi di presidenza e continuità nella sede: conferma basata sulla graduatoria 2005/2006
Il principio guida della Direttiva è la continuità didattica e gestionale. I dirigenti scolastici già in servizio, che richiederanno la conferma nella sede occupata nel 2024/2025, potranno essere riconfermati qualora la scuola risulti ancora disponibile dopo le nomine in ruolo e le riammissioni. La priorità sarà determinata in base alla graduatoria dell’anno scolastico 2005/2006, fondata sul punteggio ottenuto al momento dell’incarico. Questo sistema valorizza l’esperienza professionale e assicura stabilità nelle istituzioni scolastiche, soprattutto in un contesto in cui la gestione scolastica richiede continuità.
Mobilità regionale per fronteggiare la riduzione dei posti
In presenza di una riduzione dei posti disponibili rispetto al numero di domande, i dirigenti potranno essere assegnati ad altre sedi all’interno della stessa regione. Il MIM ha infatti previsto un sistema di mobilità regionale, che consente una redistribuzione dei presidi in modo funzionale alle esigenze territoriali. La priorità resta comunque la conferma nella sede attuale, ma in caso di indisponibilità, i candidati dovranno indicare province alternative, secondo un ordine di preferenza. Questo meccanismo evita l’interruzione del servizio e garantisce il mantenimento dell’incarico, seppur in una nuova sede.
Domanda telematica per la conferma degli incarichi di presidenza: modalità, tempistiche e preferenze
I dirigenti scolastici incaricati nel 2024/2025 dovranno presentare la domanda attraverso la piattaforma online dell’Ufficio Scolastico Regionale di competenza territoriale. La domanda dovrà includere:
- il punteggio relativo alla graduatoria 2005/2006;
- l’elenco delle sedi preferite;
- l’indicazione di eventuali titoli di precedenza, secondo la normativa vigente;
- la disponibilità al trasferimento in altre province della stessa regione.
Questi elementi consentiranno una gestione equa e trasparente delle assegnazioni, favorendo al tempo stesso la programmazione scolastica e la copertura capillare delle sedi vacanti.
Un sistema che valorizza esperienza e flessibilità
L’approccio delineato dal MIM rappresenta un equilibrio tra stabilità e mobilità. Se da un lato si garantisce la conferma per i dirigenti con esperienza, dall’altro si attivano meccanismi per assicurare copertura nei territori a maggiore rotazione, come Lazio e Campania, dove nel 2024/2025 si è registrata una maggiore mobilità. In totale, i presidi incaricati in Italia nello scorso anno scolastico erano circa 1.500, con un significativo numero interessato alla riconferma in sede. L’obiettivo è dunque duplice: assicurare continuità amministrativa e rispondere in modo flessibile alle mutevoli esigenze del sistema scolastico nazionale.