Crollo 'Casa dello Studente' dell'Aquila: la Regione Abruzzo risarcisce 2 milioni per le vittime
La Regione Abruzzo risarcisce con 2 milioni di euro le vittime e i feriti del crollo della Casa dello Studente, tragedia del terremoto del 2009 a L'Aquila.


La Giunta regionale dell'Abruzzo ha deciso di stanziare due milioni di euro per risarcire i familiari delle vittime e i feriti del crollo della Casa dello Studente, avvenuto durante il terremoto che colpì L'Aquila il 6 aprile 2009. La somma, che arriva a seguito di una sentenza della Corte d'Appello dell'Aquila, sarà suddivisa tra cinque famiglie e le persone che sono rimaste ferite nel tragico incidente.
Una responsabilità riconosciuta e onorata dalla Regione Abruzzo
Il crollo dell'edificio, di proprietà della Regione, è diventato uno dei simboli della devastante scossa di terremoto che ha scosso L'Aquila. L'edificio, che ospitava studenti universitari, ha causato la morte di otto giovani e numerosi feriti. La Regione ha ora deciso di riconoscere la responsabilità per quanto accaduto, accogliendo una sentenza passata in giudicato della Corte d'Appello che ha condannato l'Azienda per il Diritto allo Studio (Adsu), gestore della Casa dello Studente, a risarcire le vittime.
Crollo 'Casa dello Studente' dell'Aquila: il risarcimento come atto di giustizia e solidarietà
L'assessore regionale all'Istruzione e Università, Roberto Santangelo, ha sottolineato che il risarcimento rappresenta un atto di responsabilità che conferma l'impegno della Regione nei confronti di chi ha vissuto un dolore senza pari. Santangelo ha inoltre ricordato che i ritardi accumulati nel riconoscere i diritti delle vittime hanno aggravato ulteriormente il dolore delle famiglie e aumentato i costi per la Regione, che è stata dichiarata responsabile dalla Corte. Con le delibere approvate, la Giunta ha proceduto a riconoscere un debito fuori bilancio, in accordo con le sentenze emesse dalla Corte d'Appello. Le risorse necessarie per il risarcimento sono state stanziate attraverso cinque diverse delibere, che ora saranno sottoposte all'esame del Consiglio regionale.
Un dolore indelebile nella memoria della comunità aquilana
Il 6 aprile 2009, il terremoto che ha devastato L'Aquila ha causato enormi danni, tra cui il crollo della Casa dello Studente, con un tragico bilancio di vittime. L'incidente ha colpito profondamente le famiglie delle vittime e l'intera comunità aquilana. Santangelo ha sottolineato che il risarcimento non è solo una questione legale, ma un gesto di solidarietà morale per una comunità segnata da una tragedia senza pari. La decisione della Giunta regionale mira a riparare, almeno in parte, il danno subito dai familiari e dai feriti, offrendo loro una risposta concreta dopo un lungo cammino giuridico. Le risorse stanziate dalla Regione alleggeriranno il peso del dolore e delle difficoltà legate a questo lungo percorso di giustizia.