Decreto PNRR, deroga immissioni in ruolo docenti 2025/26 entro il 31 dicembre: le misure approvate in CdM

Decreto PNRR. Approvata in CdM la deroga per le immissioni in ruolo docenti 2025/26: saranno possibili fino al 31/12 per GM pubblicate entro il 10 dicembre.

29 marzo 2025 13:13
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Approvato in CdM il nuovo Decreto PNRR: tra le novità per la scuola, viene confermata la deroga alle tempistiche ordinarie per le immissioni in ruolo dei docenti, permettendo l'assunzione anche da graduatorie pubblicate dopo il 31 agosto, purché entro il 10 dicembre 2025. La misura riguarda l'avvio dell'anno scolastico 2025/26 e si inserisce nel quadro delle disposizioni urgenti del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Le nuove scadenze per le assunzioni da concorso PNRR

Con l’art. 2, comma 4 del Decreto Legge approvato il 28 marzo 2025 nel Consiglio dei Ministri n. 121, viene ufficializzata la proroga del termine per le assunzioni a tempo indeterminato del personale docente. Sarà infatti possibile procedere con le nomine fino al 31 dicembre 2025, anche attingendo da graduatorie concorsuali PNRR pubblicate oltre il 31 agosto, ma non oltre il 10 dicembre 2025.

Tale disposizione si applica in deroga alla normativa ordinaria, che fissa al 31 agosto il termine ultimo per le immissioni in ruolo. L’obiettivo è garantire un avvio regolare dell’anno scolastico 2025/2026, anche grazie a un utilizzo più flessibile delle graduatorie dei concorsi banditi ai sensi dell’art. 59, comma 11, del DL 73/2021.

Immissioni in ruolo dei vincitori dei concorsi PNRR: sedi disponibili e conferma dei contratti

I vincitori dei concorsi PNRR avranno diritto a scegliere la sede tra i posti vacanti e disponibili rimasti dopo le assunzioni a tempo indeterminato completate entro il 31 agosto 2025. Per i docenti già in servizio con contratto a tempo determinato, impiegati su posti vacanti nella stessa regione e classe di concorso del concorso vinto, è prevista la conferma sulla stessa sede.

Nel frattempo, i posti resi temporaneamente indisponibili in attesa delle assunzioni straordinarie saranno coperti con contratti a tempo determinato attingendo alle graduatorie di istituto, garantendo così la continuità didattica.

Modalità contrattuali in base all’abilitazione

Il Decreto introduce anche disposizioni distinte per i vincitori di concorso in base al possesso dell’abilitazione all’insegnamento:

  • I docenti già abilitati alla data della nomina firmeranno direttamente un contratto a tempo indeterminato.
  • Coloro che non possiedono ancora l’abilitazione saranno assunti con contratto a tempo determinato fino al 31 agosto 2026. Durante l’anno scolastico dovranno conseguire l’abilitazione per poi essere immessi in ruolo a partire dal 1° settembre 2026.

La misura rientra nel più ampio piano di riforma del sistema scolastico italiano legato al PNRR, volto a rendere più efficienti le procedure di reclutamento e ad agevolare l’inserimento di nuovi docenti in tempi compatibili con le esigenze organizzative delle scuole.