Docenti neoassunti: indicazioni sulla ripetizione del periodo di formazione e prova [Nota]

L'USR Campania chiarisce le procedure per i docenti neoassunti con valutazione negativa. Necessaria una verifica ispettiva.

27 ottobre 2025 14:30
Docenti neoassunti: indicazioni sulla ripetizione del periodo di formazione e prova [Nota] - Ministero dellIstruzione e del Merito
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L'USR Campania ha diffuso indicazioni per i docenti neoassunti che ripetono il periodo di formazione e prova dopo una valutazione finale negativa nell'a.s. 2024/2025. La nota si basa sul D.M. 226/2022 e impone una verifica ispettiva obbligatoria nel secondo anno. Le scuole devono comunicare i nominativi entro la scadenza fissata per novembre.

La normativa di riferimento (D.M. 226/2022)

L'intervento dell'Ufficio Scolastico Regionale per la Campania si fonda su precise disposizioni normative che regolano l'anno di prova del personale docente. Il riferimento principale è il Decreto Ministeriale n. 226/2022, un testo chiave che disciplina i percorsi di formazione e di inserimento professionale. Nello specifico, l'articolo 14, comma 3, stabilisce in modo chiaro che, in caso di mancato superamento del test finale o di una valutazione negativa complessiva del percorso, il docente è tenuto a ripetere il periodo. Questa seconda opportunità formativa non è automatica, ma è vincolata a un monitoraggio più stringente per garantire il raggiungimento degli standard professionali richiesti. La normativa ministeriale mira a strutturare un percorso di inserimento efficace.

Docenti neoassunti e la verifica ispettiva nel secondo anno

La vera novità introdotta dal D.M. 226/2022, e ora ribadita con forza dall'USR Campania per i docenti neoassunti che affrontano la ripetizione, riguarda le modalità del secondo periodo di prova. Il comma 4 dell'articolo 14 del decreto è inequivocabile: durante la ripetizione dell'anno di prova, è obbligatoriamente disposta una verifica. Questa non è una valutazione ordinaria condotta solo dal dirigente scolastico e dal tutor. Si tratta di un'ispezione mirata, affidata a un dirigente tecnico (ispettore) nominato dall'amministrazione. L'obiettivo di questa verifica straordinaria è "acquisire ogni utile elemento di valutazione dell'idoneità del docente". Si configura quindi come un passaggio cruciale che affianca gli organi valutativi della scuola, fornendo un parere tecnico esterno e autorevole sulla professionalità del docente.

Gli adempimenti richiesti alle istituzioni scolastiche

Per organizzare efficacemente le verifiche ispettive a livello regionale, l'USR Campania richiede la massima collaborazione dei Dirigenti scolastici. Le scuole devono esaminare i fascicoli personali dei docenti assunti nell'anno scolastico 2024/2025 per identificare con precisione l'esito del loro anno di prova. Successivamente, devono rilevare i dati precisi di coloro che hanno ricevuto una valutazione negativa. Infine, i nominativi dei docenti che devono obbligatoriamente ripetere il percorso devono essere trasmessi tramite l'apposito format allegato alla comunicazione, rispettando la scadenza del 21 novembre 2025. L'USR specifica che questa rilevazione riguarda solo i casi di valutazione negativa. Sono esclusi i docenti il cui rinvio è dovuto ad altri motivi, come servizio, congedi (salute, maternità) o studio.

Link alla NOTA

Link al Format per la ripetizione del periodo di formazione e di prova

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