Elezioni regionali: cosa sapere sui permessi per docenti e ATA coinvolti nei seggi

Guida completa alle Elezioni regionali: diritti retributivi, gestione delle assenze e documentazione per il personale impegnato ai seggi.

18 novembre 2025 16:00
Elezioni regionali: cosa sapere sui permessi per docenti e ATA coinvolti nei seggi - Schede elettorali
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In vista delle Elezioni regionali previste per il 23 e 24 novembre in Campania, Veneto e Puglia, è fondamentale conoscere le tutele per il personale scolastico. Chi sarà impegnato nei seggi ha diritto a specifici permessi lavorativi retribuiti per l'intera durata delle operazioni. Analizziamo la documentazione necessaria e la gestione delle chiusure dei plessi scolastici.

Diritto ai permessi per le Elezioni regionali

Tutti i lavoratori dipendenti, sia a tempo indeterminato che determinato, che vengono ufficialmente chiamati a ricoprire incarichi presso i seggi elettorali hanno il pieno diritto legittimo di assentarsi dal proprio posto di lavoro per l'intera durata temporale delle operazioni di voto e di scrutinio. Questa specifica normativa di tutela si applica tassativamente anche qualora l'orario delle attività elettorali non dovesse coincidere perfettamente con il normale turno di servizio previsto dal contratto individuale di lavoro, garantendo così la piena copertura del dipendente. Nello specifico, tale diritto spetta inderogabilmente a chi viene nominato come presidente di seggio, a chi svolge le essenziali funzioni di scrutatore o segretario e infine ai rappresentanti di lista designati dai vari partiti politici.

Documentazione richiesta per assenza giustificata

Per poter giustificare formalmente l'assenza dal servizio scolastico e renderla valida a tutti gli effetti amministrativi e contributivi, è assolutamente indispensabile che il dipendente presenti tempestivamente alla segreteria la documentazione ufficiale che attesti l'effettiva presenza presso il seggio. Gli scrutatori e i segretari devono obbligatoriamente fornire il decreto di nomina emesso dal Comune, unitamente a una dichiarazione firmata in originale dal presidente che indichi con precisione gli orari di inizio e fine delle attività svolte durante le giornate. I presidenti di seggio necessitano del decreto e di una dichiarazione del vicepresidente, mentre i rappresentanti di lista devono esibire un certificato specifico rilasciato dal presidente del seggio che riporti dettagliatamente i periodi di presenza.

Gestione del personale docente e ATA

Quando un edificio scolastico viene formalmente requisito dalle autorità competenti per essere utilizzato come sede di seggio elettorale, si determina automaticamente la sospensione delle attività didattiche e la completa chiusura dei locali per il tempo necessario al voto e allo scrutinio. In tale contesto, il personale docente e ATA in servizio nel plesso interessato è totalmente esonerato dal servizio senza dover fornire ulteriori giustificazioni, poiché l'assenza deriva da oggettive cause di forza maggiore non imputabili alla volontà del lavoratore. In base all'articolo 1256 del Codice civile, queste assenze non comportano decurtazioni economiche e non richiedono recuperi successivi, salvo che il Dirigente disponga l'utilizzo del personale in altri plessi non coinvolti dalle operazioni di voto.

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