Elezioni Rettorali Unict 2025/31: Enrico Foti nuovo rettore dell'Ateneo

Elezioni Rettorali Unict 2025/31 - Il professor Enrico Foti è stato eletto nuovo rettore dell'Università di Catania, succedendo a Francesco Priolo. La sua vittoria è stata netta, superando il quorum necessario già prima della conclusione dello spoglio dei voti al secondo turno delle elezioni accademiche.

L'esito del voto

L'esito delle elezioni accademiche ha decretato la vittoria del professor Enrico Foti, che guiderà l'Ateneo per il prossimo mandato. Il candidato ha ottenuto un consenso decisivo, superando l'avversario Pierfrancesco Veroux. La sua elezione è stata sancita dal raggiungimento del quorum di 861 preferenze, un traguardo tagliato ancora prima della chiusura ufficiale delle operazioni di spoglio, a testimonianza di un risultato chiaro e definito.

I dati sull'affluenza alle elezioni rettorali

La seconda tornata elettorale ha registrato un'elevata affluenza alle urne, a dimostrazione del forte interesse della comunità accademica. Il corpo elettorale ha risposto con una partecipazione significativa: si sono recati al voto 1.273 tra docenti e studenti (pari all'87,91% degli aventi diritto) e 844 lavoratori tecnico-amministrativi (73,65%). Dati che evidenziano un coinvolgimento trasversale di tutte le componenti dell'Università.

Il profilo di Enrico Foti, in nuovo rettore dell'Università etnea

Enrico Foti, già figura nota all'interno dell'Ateneo per aver concorso in passato alla stessa carica, assume ora il ruolo di nuovo rettore. La comunità accademica lo ha scelto come guida dopo una competizione elettorale che ha visto il ritiro dei candidati Ida Nicotra e Salvatore Baglio. Il suo mandato si apre con un forte sostegno, come dimostrano i numeri del voto e l'ampia partecipazione registrata.

Le prospettive per l'Ateneo catanese

Con l'elezione di Foti, l'Ateneo di Catania si prepara ad affrontare le sfide future del sistema universitario nazionale e internazionale. L'attenzione è ora rivolta al programma del nuovo rettore e alle strategie che verranno implementate per la didattica, la ricerca e la terza missione. La sua leadership sarà cruciale per consolidare il posizionamento dell'Università e per promuoverne lo sviluppo nei prossimi anni.