Emergenza caldo Emilia-Romagna: la Lega chiede contributi per l'acquisto di condizionatori nei nidi
Emergenza caldo in asili e scuole materne in Emilia-Romagna. La Lega chiede fondi per l'installazione di condizionatori per la salute dei bambini.


Di fronte all'emergenza caldo, la Lega interviene per la tutela di bambini e personale in Emilia-Romagna. Presentata una risoluzione per chiedere alla Regione di stanziare fondi per installare impianti di climatizzazione in asili nido e scuole dell'infanzia, garantendo ambienti sani.
L'emergenza caldo nelle scuole: la proposta della Lega
Le temperature elevate registrate nelle aule stanno creando notevoli disagi. Si segnalano bambini che rifiutano il cibo, mostrano forte irritabilità e in alcuni casi manifestano stati febbrili. Il benessere dei bambini e del personale scolastico è a rischio, con classi che hanno superato i 40 gradi, costringendo alunni e insegnanti a rimanere a casa per evitare malori.
Per affrontare la situazione, la Lega ha depositato una risoluzione che impegna la Giunta regionale a prevedere contributi economici. L'obiettivo è supportare gli enti locali nell'acquisto e nell'installazione di condizionatori o altri sistemi di raffrescamento, così da rendere gli ambienti scolastici più vivibili durante i mesi estivi.
Le condizioni degli edifici e la risposta della Regione
L'iniziativa non si limita a una soluzione tampone, ma intende avviare una riflessione più ampia sulla qualità degli edifici scolastici. La richiesta di fondi mira a garantire maggiore sicurezza e comfort, promuovendo interventi strutturali che possono includere anche una riqualificazione energetica degli istituti più datati e non adeguatamente attrezzati.
La Giunta regionale ha mostrato apertura verso la problematica, riconoscendo la necessità di agire. È in corso una fase di raccolta dati per mappare le situazioni più critiche e definire soluzioni mirate. Si sta valutando l'attivazione di finanziamenti specifici per sostenere i Comuni negli interventi di adeguamento degli spazi educativi per la fascia 0-6 anni.
La notizia in sintesi....
La proposta mira a risolvere l'emergenza caldo negli istituti, trasformandola in un'opportunità per migliorare le infrastrutture. Garantire ambienti sicuri e confortevoli è essenziale per tutelare la salute dei più piccoli e il loro diritto allo studio in condizioni adeguate.