Esami di Stato 2025: obblighi, rinunce e sostituzioni nelle commissioni [Chiarimenti]
I chiarimenti sugli obblighi, gli impedimenti e le modalità di sostituzione per i presidenti e i commissari impegnati nelle commissioni degli esami di Stato.
La partecipazione alle commissioni per gli esami di Stato è un obbligo di servizio per docenti e Dirigenti scolastici. La normativa vigente definisce le procedure per le nomine, le rinunce per impedimento e le sostituzioni, garantendo il corretto svolgimento delle prove.
Nomina e obblighi dei componenti delle commissioni agli Esami di Stato 2025
La nomina come presidente o commissario d'esame, sia interno che esterno, rappresenta un obbligo di servizio irrinunciabile per il personale scolastico designato. La normativa, come precisato dalle ordinanze ministeriali, sottolinea che la partecipazione ai lavori delle commissioni rientra tra le funzioni proprie di docenti e dirigenti. Pertanto, non è consentito rifiutare l'incarico, neanche se la sede assegnata è diversa da quella richiesta, per assicurare la piena operatività di ogni commissione d’esame.
Gestione degli impedimenti per i presidenti commissari
In caso di un legittimo impedimento che non consenta di svolgere l'incarico, è necessario darne immediata comunicazione. I presidenti di commissione devono informare l'Ufficio Scolastico Regionale (USR) di competenza, che avvia subito le verifiche e provvede alla nomina di un sostituto. La documentazione che attesta l'impedimento deve essere presentata entro tre giorni dall'insorgenza del problema, garantendo trasparenza e tempestività nella gestione della sostituzione.
La procedura per la sostituzione dei commissari
Procedure specifiche sono previste anche per la sostituzione dei commissari. L'impedimento di un commissario interno va comunicato al proprio dirigente scolastico, che si attiva per gli accertamenti e la nomina di un supplente. Per un commissario esterno, la comunicazione va inviata sia al proprio dirigente scolastico sia all'USR competente, che si occuperà di designare il sostituto. Queste procedure mirano a garantire la continuità dei lavori d'esame senza interruzioni.
Criteri per la nomina dei sostituti
Per la sostituzione dei membri esterni, gli Uffici Scolastici Regionali attingono, ove possibile, dagli elenchi del personale non ancora nominato. Per i commissari interni, il dirigente scolastico individua un docente della stessa materia o, in subordine, di una disciplina non affidata ai commissari esterni. La priorità è assicurare sempre la presenza in commissione degli insegnanti delle materie oggetto della prima e seconda prova scritta, salvaguardando la regolarità e la qualità della valutazione finale.