Ferie durante la sospensione delle lezioni, Anief: 'Ecco i diritti dei docenti precari', cos'è l'indennità sostitutiva
Personale Precaio. Come usufruire delle ferie nei periodi di sospensione delle lezioni? Il sindacato Anief fa chiarezza su questo importante argomento


In molte scuole italiane stanno circolando comunicazioni che invitano i docenti a tempo determinato, con contratto al 30 giugno o con supplenza breve, a usufruire delle ferie durante i periodi di sospensione delle lezioni, come le festività natalizie, pasquali o il periodo tra la fine delle lezioni e il 30 giugno. Tuttavia, queste circolari stanno generando confusione e incertezza tra i precari, soprattutto per i toni spesso coercitivi di alcune di esse.
Il contesto: le 'strane' comunicazioni sulle ferie dei Dirigenti Scolastici e i diritti dei docenti precari
Le circolari inviate da alcuni dirigenti scolastici indicano che, in caso di mancata fruizione delle ferie, i docenti interessati non avrebbero diritto all’indennità sostitutiva per le ferie non fruite. Questo avviso, pur legittimo come invito, non può essere considerato un obbligo per i docenti. Secondo Anief, il sindacato che tutela i diritti dei lavoratori della scuola, queste comunicazioni sono un tentativo del Ministero dell’Istruzione e del Merito di evitare ulteriori condanne nei tribunali, dove negli ultimi anni è stato spesso chiamato a risarcire i docenti precari per ferie non fruite.
In effetti, la Corte di Cassazione si è recentemente pronunciata a favore dei docenti precari, certificando il loro diritto al risarcimento per le ferie non godute negli ultimi dieci anni. La Suprema Corte ha stabilito che tale diritto deriva dalla mancata comunicazione chiara e formale da parte dei dirigenti scolastici sulla fruizione delle ferie durante i periodi di sospensione delle lezioni.
I punti principali nei chiarimenti forniti dal sindacato Anief
Ecco i punti principali che i docenti precari devono tenere a mente riguardo le ferie durante i periodi di sospensione delle lezioni:
- Nessun obbligo di fruizione delle ferie
I docenti con contratto al 30 giugno o supplenza breve non sono obbligati a chiedere ferie durante i periodi di sospensione delle lezioni (es. festività natalizie). Si tratta solo di un invito che non può trasformarsi in un’imposizione. - Indennità per ferie non fruite
Se i docenti scelgono di non usufruire delle ferie, non hanno diritto all’indennità sostitutiva per le ferie non godute durante tali periodi. Tuttavia, questa scelta resta a loro discrezione. - Divieto di imposizione delle ferie d’ufficio
I dirigenti scolastici non possono imporre d’ufficio le ferie ai docenti precari né adottare misure punitive o coercitive nei confronti di coloro che scelgono di non fruirle. - Possibilità di ricorso per risarcimenti
I docenti con contratto al 30 giugno possono fare ricorso per ottenere le indennità non riconosciute negli ultimi dieci anni. Questo può tradursi in risarcimenti fino a 10mila euro, considerando circa 1.000 euro per ogni anno di ferie non godute.
Tutela dei diritti e possibili ricorsi di Anief per ferie non godute
Anief ribadisce che il diritto dei docenti precari a scegliere se usufruire o meno delle ferie è garantito e non può essere violato attraverso circolari che travalicano i limiti del semplice invito. Per i docenti che ritengono di aver subito un'ingiustizia, il sindacato invita a considerare l'opzione di ricorso per recuperare le indennità non riconosciute.
La sentenza della Corte di Cassazione rappresenta un passo importante verso il riconoscimento dei diritti dei docenti precari, sancendo una chiara distinzione tra l’invito alla fruizione delle ferie e l’imposizione illegittima. I docenti interessati possono rivolgersi alle organizzazioni sindacali per ricevere assistenza legale e fare valere i propri diritti.
Recupero dell'indennità sostitutiva per ferie non godute: come aderire al ricorso Anief
Anief offre l’opportunità ai docenti con contratto al 30 giugno di aderire a un ricorso per ottenere il pagamento dell’indennità sostitutiva per ferie non godute durante i periodi di sospensione delle lezioni. L’iniziativa si basa sulla sentenza n. 16715/2024 della Corte di Cassazione, che ha chiarito i diritti dei docenti in merito.
Chi può aderire al ricorso?
Il ricorso è rivolto ai docenti di ruolo o precari che, negli ultimi dieci anni, hanno stipulato contratti a termine fino al 30 giugno. I docenti potranno richiedere la monetizzazione delle ferie non godute durante i periodi di sospensione delle lezioni, come stabilito dai calendari scolastici regionali, in caso di mancata richiesta scritta o collocazione d’ufficio da parte del dirigente scolastico.
I punti fondamentali della sentenza n. 16715/2024
- No alla collocazione in ferie d’ufficio
I docenti con contratto fino al 30 giugno non possono essere collocati in ferie d’ufficio durante i periodi di sospensione delle lezioni, a meno che non abbiano presentato una specifica richiesta. - Obblighi di comunicazione del DS
Il dirigente scolastico deve invitare il docente per iscritto a usufruire delle ferie durante i periodi di sospensione e avvisare, sempre in forma scritta, della possibile perdita del diritto all’indennità sostitutiva in caso di mancata fruizione. - Diritto all’indennità
I docenti che non abbiano ricevuto un invito formale scritto alla fruizione delle ferie conservano il diritto all’indennità sostitutiva per le ferie non godute. - Prescrizione decennale
È possibile richiedere l’indennità per i contratti stipulati negli ultimi dieci anni, coprendo il periodo 2014-2024.
La procedura per aderire al ricorso
- Invio della diffida
Il ricorrente deve inviare una diffida predisposta da Anief al Ministero dell’Istruzione e del Merito tramite raccomandata A/R o PEC. È necessario conservare una copia della diffida e della ricevuta di invio per presentarle al legale al momento del ricorso. - FAQ e simulatore online
Per chiarimenti, è possibile consultare le FAQ fornite dall’ufficio legale di Anief o utilizzare il simulatore disponibile sul sito ufficiale. - Adesione al ricorso
L’adesione è riservata ai soci Anief ed è completamente gratuita. Per partecipare, è necessario effettuare il login al portale Anief o iscriversi come nuovo socio.
Perché aderire al ricorso?
Grazie alla sentenza della Corte di Cassazione, i docenti hanno ora uno strumento legale per recuperare fino a 10mila euro per le ferie non godute negli ultimi dieci anni. L’iniziativa di Anief rappresenta un’opportunità per tutelare i diritti dei docenti e ottenere il risarcimento spettante. Per ulteriori dettagli e per procedere con l’adesione, visita il sito ufficiale di Anief e accedi alla sezione dedicata al ricorso.